Coronavirus, Pellegrino sui social: «Bisogna chiudere tutto»
| di Luigi MartinoIl post del presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino: «Ritengo assolutamente sbagliato continuare ad emettere provvedimenti quotidiani, che spesso necessitano di interpretazione e di chiarimenti. Ormai siamo arrivati al punto che BISOGNA CHIUDERE TUTTO. Lasciamo aperti esclusivamente le #farmacie che a mio avviso dovrebbero organizzarsi con il supporto dei gruppi di #protezionecivile per la consegna dei #farmaci a domicilio e le attività alimentari, le quali devono mettere in campo tutte le misure per evitare rapporti diretti, magari anch’essi con consegne a domicilio. Questo sacrificio fatto per 15 giorni potrebbe contribuire a rallentare la diffusione del contagio del #virus e consentire alle Strutture Sanitarie di curare tutti. Tale provvedimento, inoltre, consentirebbe anche di concentrare l’attenzione sull’emergenza sanitaria che rappresenta la principale criticità che stiamo vivendo. Faccio questo appello in quanto ai #Sindaci non è consentito per disposizioni del Governo adottare ordinanze, ritenute inefficaci, in quanto in contrasto con le misure statali. Rappresento il mio pensiero perché ormai quotidianamente ricevo dai Cittadini sollecitazioni ad assumere provvedimenti più restrittivi, che spesso condivido. Fare il #Sindaco significa anche avere la responsabilità e il dovere di rispettare le regole, cosa che chiediamo ai nostri Cittadini e che dobbiamo fare innanzitutto noi Amministratori».
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