Cosa c’entra l’omicidio Vassallo con i fratelli Palladino. E perchè l’Antimafia vuole ascoltare Spira

| di
Cosa c’entra l’omicidio Vassallo con i fratelli Palladino. E perchè l’Antimafia vuole ascoltare Spira

Nuovi sviluppi nell’inchiesta sulla morte di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica assassinato il 5 settembre 2010. Dopo oltre 14 anni di indagini e ipotesi, la Procura di Salerno ha chiuso le indagini, individuando otto persone che ora rischiano il processo per accuse che vanno dall’omicidio volontario al traffico di stupefacenti.

Secondo gli inquirenti, coordinati dal procuratore Giuseppe Borrelli, il movente dell’omicidio sarebbe legato alla scoperta di un giro di droga che Vassallo aveva intenzione di denunciare nell’estate del 2010. Tra gli indagati figurano anche tre imprenditori di Pollica, i fratelli Giovanni, Federico e Domenico Palladino, quest’ultimo noto anche per il suo ruolo politico come consigliere comunale sia nell’amministrazione Vassallo sia in quella successiva, guidata dall’attuale sindaco Stefano Pisani.

Sulla vicenda è intervenuto Dario Vassallo, fratello della vittima e presidente della Fondazione dedicata al “sindaco pescatore”, che ha rivolto un appello alla Commissione Parlamentare Antimafia. Mercoledì prossimo, infatti, la bicamerale inizierà le audizioni del comitato istituito per far luce sul delitto, partendo dall’ascolto dello storico segretario comunale di Pollica, Gerardo Spira.

«La Commissione dovrà approfondire il ruolo di Domenico Palladino nelle vesti di consigliere comunale e valutare la posizione contributiva delle sue attività commerciali», ha dichiarato Dario Vassallo. «Sarà fondamentale esaminare il rilascio delle licenze per l’apertura di uno stabilimento balneare situato nel Parco del Cilento, a ridosso del mare e accanto alla Torre Normanna, nonché le deliberazioni comunali che hanno coinvolto direttamente o indirettamente i Palladino e i loro contatti. Se emergeranno irregolarità amministrative o giuridiche, la Commissione potrebbe richiedere al Ministero dell’Interno lo scioglimento del Comune».

L’appello di Dario Vassallo si inserisce in un quadro investigativo complesso, che dopo anni di ombre e silenzi potrebbe finalmente portare a una svolta decisiva nel caso. La comunità di Pollica e l’intero Cilento attendono risposte, nella speranza che venga fatta giustizia per Angelo Vassallo.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata