Covid, Campania resta gialla ma preoccupa numero positivi

Nella Campania che resta in fascia gialla migliorano tutti i parametri. Anche quello Rt che si attesta a 0.82 (Ci 0.8-0.84). Nella scorsa settimana sono stati 8462 i nuovi casi di Covid registrati, non ci sono focolai e tutte le valutazioni di rischio sono valutate basse. Dati che saranno valutati oggi nella consueta cabina di regia con del ministero della Salute e Istituto superiore di sanità.

C’è però un dato che qualche allarme lo determina ed è quello del numero di positivi al Covid su 100 mila abitanti. Sarà uno dei primi parametri che dalla settimana prossima verrà esaminato per la collocazione delle Regioni nelle fasce di rischio. Se è superiore a 250 scatta il rosso, se è tra i 150 e i 249 è previsto l’arancione, se è tra i 50 e i 149 il giallo e se è sotto i 50 il bianco. La Campania ha registrato 152 casi su 100 mila abitanti (settimana dal 6 al 12 maggio). Ma nei prossimi giorni tra i criteri che verranno posti alla base delle decisioni c’è anche il cosiddetto Rt ospedaliero che nei fatti sostituirà l’attuale Rt che calcola quante persone possono essere contagiate da un unico soggetto. Il nuovo parametro prenderà in esame la percentuale dei posti letto occupati in terapia intensiva.

Proprio in merito alla pressione delle terapie intensive, la Regione sottolinea come il sistema sanitario in Campania ha retto. Dal bollettino diffuso ieri I posti letto di terapia intensiva occupati sono 105, undici meno del giorno precedente, su 656 disponibili, e i ricoverati in degenza sono 1.285  (22 in meno) su 3.160 posti disponibili complessivamente in Campania.  Rilevati 1.110 i nuovi casi di positivi al virus, di cui 387 sintomatici, su 18.701 test molecolari esaminati. La provincia di Napoli è di nuovo quella con più casi in Italia: sono 678. In Campania il tasso di incidenza è del 5,93 per cento, stabile rispetto al 6,18 di mercoledì. Sono 24 le nuove vittime e 2.054 guariti.