Cresce l’attesa per la 41esima Corsalonga Sangiovannese: la gara più longeva del Cilento
| di RedazioneLa comunità di San Giovanni a Piro è pronta ed anche le centinaia di atleti già iscritti all’edizione numero 41 della Corsalonga, la gara podistica più longeva del Cilento che dal 1982 regala emozioni indescrivibili.
L’appuntamento è per sabato 25 maggio. La partenza, alle h.17, e l’arrivo sono fissati, come di consueto, all’Annunziata in via Teodoro Gaza.
I runners affronteranno nove km mozzafiato di un percorso misto durissimo, con continui saliscendi in mezzo alla natura incontaminata dove collina, montagna e mare si abbracciano. Lo scorso anno trionfarono il maghrebino Aziz Lakriti, il quale fermò il cronometro in 32’53” e, tra le donne, Francesca Palomba (41’15”). Miglior sangiovannese all’arrivo, e trofeo Nicola Paradiso, Alessio Sorrentino (nono hurrà per lui), mentre il trofeo Sorriso Monica Magliano, per la prima sangiovannese, andò per la terza volta ad Anna Grieco.
Quest’anno sono previsti bonus per tutti coloro che supereranno i record della competizione: 150 euro per il record assoluto sia maschile (Youness Zitouni 29’11”) che femminile (Myriem Lamachi 34’31”); 100 euro per il primato italiano maschile (Gilio Iannone 30’35”) e femminile (Palma De Leo 38’10”); 50 euro per i record sangiovannesi detenuti da Giuseppe Sorrentino (33’ netti) e Sara Cetrangolo (45’15”).
L’organizzazione della Corsalonga, gara Fidal, è a cura dell’asd Cilento Run e dall’associazione Mediapyros sotto l’egida del Comitato regionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera.
Oltre alla gara principale, previste la non competitiva di 5 km, le gare “promozionali” di 100, 200, 600 ed 800 metri e la Baby Corsalonga di un km per i più piccoli.
Il crono e le classifiche saranno a cura di Camelot Sport (www.camelotsport.it). Ed anche quest’anno il pacco gara della Corsalonga sangiovannese è particolarmente ricco. La grande novità è che al suo interno i partecipanti alla competizione troveranno esclusivamente prodotti biologici cilentani : la Cicola – salume tipico di San Giovanni a Piro- della Macelleria Finamore di San Giovanni a Piro, il miele dell’apicoltura di Francescantonio Cavalieri a Roccagloriosa, la marmellata della Conserveria Mediterranea di Buonabitacolo di Rosy Mele, il pane prodotto dal Panificio Sorrentino di San Giovanni a Piro e la frutta fresca di Renato Roberto ed Ortofrutta Laterza. Inoltre il panificio di Giovanni Risoli a Caselle in Pittari metterà a disposizione il pane per celiaci agli atleti con intolleranza al glutine.
Ad uno degli eventi podistici più importanti della Campania è atteso un pubblico numeroso che, come nelle passate edizioni, sosterrà i propri beniamini in ogni punto del tracciato: dal tornante della Martellata al belvedere delle Quattro Regioni a Ciolandrea fino alla salita di Pietra Pacifica, tra archi e portali antichi, passando per la durissima salita della Petrosa e per il Monte Pacuma, punto più alto della Corsalonga con i suoi 603 metri sul livello del mare.
©Riproduzione riservata