Crisi di maggioranza a Perdifumo, vicesindaca Botti formalizza dimissioni

Crisi di maggioranza a Perdifumo dove la consigliera Clelia Botti ha formalizzato le dimissioni dalla carica di vicesindaca non “essendoci più le condizioni politiche per ricoprire tale ruolo” a sostegno del primo cittadino Vincenzo Paolillo. Insieme a lei anche i consiglieri di maggioranza Nazario Matarazzo e Vincenzo Vigorito, del gruppo consigliare “Io Voglio Vivere Qui”, hanno palesato i loro malumori e, quindi, di non garantire “persistendo le attuali condizioni politiche e amministrative, il loro supporto a questa maggioranza”.

“Premesso che, le differenze all’interno della stessa sono emerse sin da subito e che, in questi due anni, anche attraverso atti formali (PEC, documenti portati in consiglio comunale, richieste di riunioni, astensioni, voti contrari, ecc…) sono stati vani i numerosi tentativi di creare le condizioni per amministrare meglio e insieme, i consiglieri del gruppo consiliare suddetto ritengono necessaria avviare una nuova fase politica – si legge nella nota – Una maggioranza che non si riunisce, che non si confronta, che non programma, non può raggiungere gli obbiettivi previsti dal proprio programma. Si è creata una situazione di stallo in cui si amministra solo per emergenze, senza pianificare interventi in grado di rilanciare le sorti di una comunità in via di spopolamento. É necessario riorganizzare l’assetto generale della macchina amministrativa attraverso un confronto costante tra gli amministratori, l’ottimizzazione delle deleghe e l’utilizzo delle commissioni consiliari (previste dallo statuto), anche al fine di favorire una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita politica e amministrativa del paese”.

Quindi, i tre concludono: “Nell’esclusivo interesse della comunità, con la presente comunicazione, i consiglieri comunali Botti, Matarazzo e Vigorito dichiarano di garantire il massimo impegno nel tentativo di ricomporre la crisi politica in essere e, a tal fine, chiedono un confronto con il Sindaco (dal quale si ci attende maggiore disponibilità al dialogo) e sopratutto con alcuni consiglieri comunali di maggioranza che, fino a oggi, non hanno ritenuto opportuno un confronto costante e costruttivo. Amministrare significa coordinarsi, agire insieme e l’azione amministrativa non può che essere il frutto di un lavoro di squadra. Questo è mancato e, nel rispetto dei tanti elettori che hanno scelto di sostenere l’intero gruppo di maggioranza, responsabilmente, attraverso una fase di dialogo e confronto, si ritiene necessario rilanciare l’attività amministrativa”.