Crisi politica a Perdifumo: sfiduciata l’amministrazione Paolillo

A Perdifumo, l’attuale Amministrazione Paolillo vede prematuramente concluso il suo mandato, poiché la maggioranza dei consiglieri comunali, esattamente sei su undici, ha espresso voto di sfiducia nei confronti dell’attuale esecutivo. Questo evento rappresenta una svolta politica che giunge due anni dopo l’ultima tornata elettorale, gettando il comune nell’incertezza politica.

Le origini di questa crisi di maggioranza risalgono all’inizio di giugno, quando la vicesindaca Clelia Botti e i consiglieri comunali Nazario Matarazzo e Vincenzo Vigorito, tutti membri del gruppo “Io Voglio Vivere Qui”, hanno iniziato a sollevare serie critiche sulla gestione dell’Amministrazione Paolillo. Queste critiche hanno progressivamente portato alla decisione di non sostenere più le scelte dell’esecutivo di maggioranza, scatenando così una profonda crisi politica. Nel corso delle settimane successive, le divisioni interne si sono amplificate, culminando nella serata di ieri con la firma congiunta dei tre consiglieri e dei tre membri di minoranza per formalizzare la sfiducia nei confronti del Sindaco. Questi documenti sono stati notarizzati presso il notaio La Greca di Agropoli e saranno presentati oggi presso l’ufficio comunale, segnando ufficialmente l’inizio della procedura per lo scioglimento del Consiglio comunale.

La responsabilità di nominare un commissario che guiderà l’Ente fino alle prossime elezioni amministrative spetterà al prefetto di Salerno. Questo annuncio rappresenta una crisi politica di difficile risoluzione, che si è manifestata chiaramente anche durante l’ultimo Consiglio comunale, dove non è stato possibile raggiungere un accordo sull’approvazione del bilancio di previsione, segno inequivocabile delle tensioni interne all’Amministrazione. In conclusione, l’Amministrazione Paolillo, eletta nel 2021 per la terza volta alla guida del piccolo comune cilentano, si conclude prematuramente, aprendo un nuovo capitolo nella politica locale di Perdifumo.