Ascea, seicento studenti al convegno sulla filosofia della Magna Grecia
| di Rito RuggeriLa filosofia torna nella sua culla e riparte da Velia, la patria di Parmenide e della scuola eleatica. E lo fa con un vero e proprio Festival che si aprirà i battenti giovedì 22 ottobre alle 10 alla Fondazione Alario di Ascea per concludersi il 24 ottobre, tra convegni, passeggiate filosofiche, spettacoli teatrali, laboratori, archeologia sperimentale, concerti house in greco antico ma anche meditazione yoga e cartoni animati-filosofici.Ad inaugurare il Festival della Filosofia in Magna Grecia ci sarà il presidente del parco del Cilento e del Vallo di Diano che, insieme con l’assessorato al turismo della Regione Campania, ha promosso la kermesse patrocinata dal comune di Ascea. Il Festival a partire da questa edizione si arricchisce anche della collaborazione scientifica della Fondazione Alario per Elea onlus. Per Almicare Troiano ( Presidente del Parco ) «la filosofia eleatica è il perno attorno a cui si svolge questo evento che, con i dialoghi filosofici con docenti di livello internazionale, con il teatro classico e contemporaneo, la danza, le favole filosofiche, i laboratori creativi del gioco, di archeologia sperimentale ed i workshops, riesce a coinvolgere oltre seicento studenti provenienti da tutta Italia che per tre giorni vivranno da ‘filosofi’ in un luogo magico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano qual è Velia, patrimonio dell’umanità e culla della filosofia eleatica».
Il Festival della Filosofia in Magna Grecia, giunto alla seconda edizione è diretto da Giuseppina Russo ed Iriana Marin. Il tema scelto quest’anno è il «Viaggi dei filosofi» che alcuni tra i più autorevoli esperti mondiali della filosofia illustreranno agli oltre 600 ragazzi che arriveranno nel Cilento da tutta Italia. I filosofi antichi viaggiavano con la mente ma non solo. Parmenide e il suo discepolo Zenone, per esempio, erano stati ad Atene dove avevano incontrato un giovanissimo Socrate e tutti i grandi pensatori viaggiavano in Europa, Africa, Asia fino ad arrivare in India. Il Festival della Filosofia in Magna Grecia rappresenta la più importante occasione di conoscenza diretta di questo mondo, di queste contaminazioni e di come noi siamo divenuti quel che siamo. Ed è l’opportunità per centinaia di studenti di passeggiare negli antichi scavi di Velia dove Parmenide e Zenone pensavano, ma anche di visitare Punta Tresino (Costa delle Sirene) ripercorrerndo il viaggio di Ulisse.
Nel comitato scientifico del festival ci sono: Stefano Poggi, professore ordinario di Storia della filosofia all’Università degli Studi di Firenze, Michele Ciliberto professore ordinario di Storia della filosofia moderna e contemporanea Scuola Normale di Pisa, Giuseppe Cambiano professore ordinario di Storia della filosofia antica Scuola Normale di Pisa, Mariangela Ariotti professoressa di filosofia a Torino, Salvatore Ferrara professore di filosofia e direttore dell’Istituto Carl Rogers sezione di Napoli.
Nel corso del festival si svolgerà anche la premiazione del concorso «Anima la filosofia» che ha consentito ad alcune scuole di trasformare i filosofi in cartoni animati grazie alla Maga animation di Monza. In programma anche concerti di musica house con testi in greco antico, letture di fiabe filosofiche, visite guidate e filosofia esperienziale.
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