Da Angelo Vassallo a Daniel Zaccaro: concluso il progetto di scuola inclusiva in 4 scuole del Cilento
| di RedazioneSi è concluso, con la visione di un documentario, risultato del lungo lavoro realizzato in questi anni di lavoro, (https://bit.ly/3JPldY5) il progetto “In cammino per una scuola sempre più inclusiva”, che la Regione Campania ha finanziato alla cooperativa Labor Limae nell’ambito del bando “Scuole di Comunità”, a valere sul POR Campania FSE 2014/2020, Asse II, Obiettivo Specifico 6, Azione 9.1.2 e Obiettivo Specifico 11, Azione 9.6.5.
Il progetto ha visto coinvolti per due anni e mezzo, centinaia di studenti delle scuole primarie e secondarie di quattro comuni cilentani, tra cui l’Istituto Comprensivo di Roccadaspide, plesso di Roscigno, l’Istituto di Istruzione Superiore Parmenide di Vallo della Lucania, l‘Istituto Comprensivo “Leonardo Da Vinci” di Omignano Scalo e l’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana e ha visto i Comuni di Stella Cilento e di Caselle in Pittari tra i partner. L’iniziativa è stata l’unica della Regione Campania a coinvolgere quattro scuole del Cilento e Vallo di Diano, geograficamente distanti per creare una reale rete di comunità.
Laboratori ma anche interventi di supporto scolastico e sostegno psicologico, con incontri personali e conferenze, uno sportello informativo e attività all’aria aperta alla scoperta del territorio. Il progetto si è articolato su più ambiti di intervento, compreso il supporto scolastico con un team di psicologi, operatori sociali ed educatori.
Storie di legalità, l’arte dei murales, il teatro e la scoperta della terra sono stati i quattro ambiti su cui sono state costruite le attività laboratoriali, tenute da esperti del settore. Tra le iniziative realizzate nel corso del progetto particolare attenzione è stata rivolta al radiodramma “Angelo” – ideato dagli studenti del Liceo Parmenide di Vallo della Lucania con il laboratorio di teatro – che ha raccontato il sindaco Pescatore, Angelo Vassallo. Anche il murale dedicato al Piccolo Principe, che ha messo in connessione gli istituti, è uno dei risultati prodotti nel corso dei laboratori. In ogni scuola è stata realizzata una scena diversa tratta della storia di Antoine de Saint-Exupéry.
Nel laboratorio dedicato alla terra e al sottosuolo, invece, è stato spiegato ai più piccoli come riconoscere le rocce, i fossili approfondendo il tema del carsismo che nel territorio di Caselle in Pittari trova esempio con l’Inghiottitoio del Bussento. Ai ragazzi delle quattro scuole cilentana è stato raccontato il tema della legalità, valorizzando la memoria storica, la conoscenza dei diritti umani, della Costituzione Italiana e gli uomini e le donne che si sono sacrificati per il sentimento di giustizia e legalità.
Tra i momenti emozionanti del progetto per gli studenti di Montesano sulla Marcellana anche l’incontro con Daniel Zaccaro, l’ex detenuto, ora educatore in una comunità, che ha risposto alle lettere che i ragazzi gli avevano inviato prima della pandemia.
«Sono molto soddisfatto, il bilancio è positivo perché l’impegno in questi anni, nonostante le difficoltà della pandemia, è stato tanto. – spiega Mariano Pellegrino, presidente della cooperativa Labor Limae – Sono stati gli stessi studenti ad esprimere un piacere enorme nel seguire le iniziative messe in campo dagli esperti. Hanno avuto modo di conoscere meglio il territorio e conoscere ragazzi della loro età».
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