Da Sapri alla Polonia con aiuti e speranze, il Rotary Golfo di Policastro in partenza per Przemysl
| di RedazioneMancano pochissime ore alla partenza del pullman, noleggiato dal Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro, destinato ad arrivare presso il Campo Rifugiati di Przemysl, in Polonia, con il compito sia di consegnare un grosso
carico di farmaci e materiale parafarmaceutico sia di trarre in salvo 40 profughi ucraini, da portare ed ospitare
in Cilento.
La partenza è prevista nella notte di sabato, mentre l’arrivo su territorio polacco, a ridosso dei confini
con l’Ucraina, è stimato per lunedì 21. L’iniziativa del Club, attualmente presieduto da Vincenzo Casale, è nata dall’intento di aiutare concretamente il popolo ucraino in fuga dalla follia bellica russa e portare un segnale di umanità, laddove l’umanità è stata barbaramente calpestata ed annientata.
Di qui l’innesco dell’intenso lavoro, relazionale prima e logistico-organizzativo poi, compiuto dal Rotary Club
Sapri-Golfo di Policastro, e che ha consentito di tradurre in una grande realtà l’iniziale idea progettuale. Grazie alla forza del legame solidale ed allo spirito di amicizia del Rotary International, che riesce a valicare ogni
confine, il Club di Sapri ha chiesto, ed ottenuto, dai Club Rotary polacchi di Zamosc e Rzeszow immediati ed
indispensabili suggerimenti.
Ma alla collaborazione con gli amici rotariani della Polonia si è aggiunta una altrettanto forte ed incisiva collaborazione con l’Associazione Verde Blu di Giuseppe Damiani, della quale il Club ha sostenuto in passato La Vacanza del Sorriso.
I 40 profughi che giungeranno in Cilento, infatti, saranno dapprima sottoposti allo screening medico, come
indicato dalle note ministeriali, e successivamenti affidati alla calorosa accoglienza dei soci “verde blu”. Grazie a loro, potranno beneficiare di alloggi autonomi ed attentamente selezionati, vitto, assistenza medico-sanitaria
ed attività di animazione e di intrattenimento per i bambini durante il soggiorno. Senza, però, mai recidere il loro legame con il Rotary Sapri-Golfo di Policastro. Un grande lavoro di squadra, insomma, che grazie alla spinta propulsiva del Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro ha aperto le braccia del Cilento al più grosso gruppo di profughi ucraini fino ad ora giunto sul nostro territorio.
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