Dal ministero della Cultura pioggia di fondi per la sicurezza sismica in 3 luoghi di culto del Cilento

Il Ministero della Cultura ha recentemente annunciato l’assegnazione di 129,3 milioni di euro per l’adeguamento e la messa in sicurezza sismica di 167 luoghi di culto e torri/campanili in tutto il territorio nazionale. Una iniziativa che fa parte di un investimento dedicato alla sicurezza sismica nei luoghi di culto, al restauro del patrimonio culturale e alla protezione delle opere d’arte.

Tra i luoghi di culto che beneficeranno di questi fondi ci sono anche tre siti nel Cilento. Casaletto Spartano con il Santuario Maria Santissima dei Martiri (beneficiario di 270.000 euro), Ottati con il Santuario Maria Santissima del Cardoneto (che ha ottenuto 180.000 euro) e Sapri con l’atteso restauro della Chiesa di Santa Croce, che sarà finanziata per 1.275.000 euro.

Una notizia accolta con grande soddisfazione dai territori e dalle amministrazioni comunali per la conservazione e la salvaguardia del ricco patrimonio artistico e architettonico, vulnerabile agli eventi sismici.

Il decreto che regola l’assegnazione di questi fondi è stato firmato dal segretario generale del Ministero della Cultura, Mario Turetta, e al momento è in attesa di registrazione da parte degli organi di controllo. Grazie a questa ultima tranche di finanziamenti, si arriva a un totale di 374,3 milioni di euro assegnati per interventi di adeguamento sismico dei luoghi di culto, torri e campanili, «dimostrando l’impegno costante del governo nella protezione del nostro patrimonio storico e artistico».