Dalla festa della fioritura a quella della ciliegia. A Bracigliano una tre giorni di valorizzazione del territorio
| di RedazioneDal 22 al 24 giugno tra contest, mostre, musica, spettacoli ed invitanti percorsi degustativi. Il comune salernitano celebra la sua ciliegia IGP.
Tra perdite e difficoltà per la funesta primavera 2023, piovosa e fredda, Bracigliano si rialza insieme ai numerosi produttori del territorio, e risponde attivamente con la “Festa della Ciliegia” di Bracigliano presso lo storico Palazzo De Simone.
E lo fa in grande stile rilanciandosi sul palcoscenico italiano con la 17^ Festa Nazionale “Città delle Ciliegie”, in cooperazione con l’Associazione Nazionale Città delle Ciliegie, anche in virtù del recente e prestigioso riconoscimento del Marchio di Qualità I.G.P.
A Bracigliano e nei territori limitrofi delle province di Salerno e Avellino, infatti, le ciliegie sono state riconosciute IGP ed iscritte nel Registro Europeo delle denominazioni DOC e IGP, portando così all’Italia un’altra medaglia di qualità nell’agro-alimentare.
“Una soddisfazione per noi – le parole del primo cittadino di Bracigliano, Giovanni Iuliano – perché quest’anno possiamo utilizzare il nostro marchio IGP riconosciuto ufficialmente dall’Unione Europea il 7 dicembre scorso. La manifestazione – prosegue – sarà anche l’occasione per riprendere la degustazione di prodotti enogastronomici del territorio all’intero di un percorso iniziato lo scorso 15 aprile, che ha celebrato la fioritura dei ciliegi, che proseguirà il 22 e 23 giugno con la conferenza di presentazione dell’evento, la premiazione del contest fotografico “Bracigliano in fiore”, ed i percorsi degustativi, per culminare, la mattina del 24, con la premiazione della XXIV ed. del Concorso Nazionale “Ciliegie d’Italia” dove sarà all’opera di una commissione di esperti assaggiatori l’individuazione del miglior prodotto cerasicolo nazionale”.
Nei giorni della manifestazione sarà possibile passeggiare alla scoperta del borgo, assaporare le deliziose rosse e condividere la festa con i produttori e la comunità che allestirà stand eno-gastronomici con tante prelibatezze.
“Non solo ciliegie – sottolinea Patrizia Botta, assessore agli Eventi e Manifestazioni del comune salernitano – ma anche il pane, il mascuotto, l’olio, il miele ed i salumi sono cooprotagonisti in questa festa. La festa della ciliegia di Bracigliano deve essere un’opportunità per rilanciare l’economia del paese e promuovere le nostre eccellenze gastronomiche. L’impegno preso dall’ amministrazione Iuliano è stato e sarà incoraggiare e rivalutare l’economia locale, salvaguardare i prodotti tipici per garantirne l’unicità”.
“Un percorso di sviluppo e promozione di tutto il territorio campano che si riaccende a partire proprio dai piccoli Comuni, con iniziative culturali per la scoperta turistica dei Borghi anche grazie alla partecipazione delle comunità e delle aziende agro-alimentari che diventano dei veri e propri hub di conoscenza dei territori” continua la destination manager Borghi, Mafalda Inglese, My Fair s.r.l. organizzatrice del percorso di promozione “Pane, Musica e Ceras” di Bracigliano.
Alla conferenza “Terra di Ciliegie” hanno preso parte, inoltre, il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri; il vicesindaco di Bracigliano e presidente nazionale Città delle Ciliegie, Ferdinando Albano; Carlo Conticchio, direttore dell’associazione nazionale Città delle Ciliegie; Giovanni Moccia, consulente.
Appuntamento dunque al 22, 23 e 24 giugno dove, all’interno del complesso monumentale di Palazzo De Simone nel pieno Centro Storico di Bracigliano, si punterà alla promozione e valorizzazione delle proprie tipicità paesaggistiche, enogastronomiche, turistico ricettive.
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