Dall’America all’Italia: il viaggio di ritorno dei discendenti degli emigranti cilentani
| di RedazioneAnche quest’anno, Molly e Steve Blasko, rispettivamente presidente e vice dell’associazione statunitense Sister Cities, non hanno mancato l’appuntamento con la loro terra d’origine: il Cilento. Con loro, altri 13 italo-americani, tutti con antenati cilentani, provenienti dalla (ex) città mineraria di Hazleton, PA, Stati Uniti, oggi cittadina industriale e manifatturiera. Ad accompagnare il gruppo il rappresentante di Cilento- Ellis Island.
Dal 2000, quando la Comunità Montana Lambro/Mingardo, capofila Pisciotta, ha sottoscritto un protocollo di gemellaggio, una delegazione, più o meno numerosa, visita i luoghi che hanno visto partire in passato tanti cilentani, alla ricerca di una vita migliore.
Il 2023 è l’anno del Turismo di ritorno, nel Cilento il seme è stato gettato sin dal 2000. Palinuro è il punto di partenza, sia per i paesi costieri che per l’interno, di questi visitatori speciali, che con il bloc notes alla mano, chiedono di essere accompagnati sugli uffici comunali a fare le loro preziose ricerche, sui loro antenati.
In questi giorni hanno fatto tappa a San Mauro, Pisciotta, San Nazario, Laurito, Futani, Caprioli, Vallo della Lucania, San Severino; hanno visitato il Museo Diocesano, la Certosa di Padula, gli scavi di Paestum e Velia, la cattedrale di Vallo della Lucania, la chiesa di San Filippo a Laurito, la visita al Museo giocattolo povero di Massicelle, le grotte marine a Palinuro; non è mancata la foto ricordo a San Nicola, non senza emozione, ai piedi della statua del minatore-emigrante.
Le associazioni Il Borgo ed Ellis-Island, li hanno ospitati a San Severino presso il Centro Documentazione Domenico Chieffallo ed al borgo vecchio, dove è ubicato il Museo casa dell’emigrante, la cui realizzazione è dovuta, anche grazie al supporto di Sister Cities Association.
All’avvicinarsi del venticinquennale di questa collaborazione – che in passato ha visto: le tournée dei compianti Aniello e Giuseppe De Vita, e degli Artisti Cilentani Associati, con Mauro Navarra; l’importazione di prodotti cilentani in USA; la donazione di oggetti sacri a San Nazario; la pubblicazione di un libro di ricette antiche; la collaborazione con l’Associazione Cilentani nel Mondo ( del compianto avv. Tommaso Cobellis ); la promozione di articoli e servizi televisivi, che hanno pubblicizzato il Cilento in America – si sta lavorando ad un altro ambizioso progetto: un programma articolato di scambio di studenti.
A darne notizia, Vincenzo Speranza, presidente della Comunità Montana Lambro-Mingardo, che ha ricevuto gli ospiti italo-americani a Futani, per i saluti istituzionali, invitandoli poi a visitare la chiesa di San Filippo, con i famosi affreschi. Un legame, dunque, che si ravviva e si rafforza, tra due comunità distanti migliaia di chilometri, accomunate dalla condivisione di sentimenti di gratitudine e rispetto profondo per gli antenati emigrati, che lasciarono terra ed affetti per destinazioni ignote, dando, con i loro sacrifici, un futuro migliore all’intero Cilento.
©Riproduzione riservata