Danni maltempo, Pierro chiede stato emergenza per Comuni del Cilento
| di Luigi MartinoIl consigliere regionale Attilio Pierro ha presentato richiesta al presidente della giunta Vincenzo De Luca per il riconoscimento dello stato di emergenza a seguito della “bomba d’acqua” che il 13 ottobre scorso ha determinato allagamenti, frane, caduta di alberi, danni alle coltivazioni agricole, danneggiando abitazioni e negozi in molti comuni del Cilento tra i quali Pollica, Santa Marina, San Mauro Cilento e Marina di Camerota.
“A Centola, come a Montecorice e in altri comuni del Comprensorio, – spiega Pierro – alcuni costoni rocciosi hanno ceduto causando problemi alla viabilità e alle comunità ivi interessate, motivazione per la quale il Prefetto di Salerno ha invitato la popolazione locale a limitare gli spostamenti. I valori delle precipitazioni osservate sono stati molto elevati, in relazione ai valori medi caratteristici del periodo, e la natura ed estensione degli eventi occorsi hanno comportato l’intervento coordinato di più Enti e Amministrazioni, competenti in via ordinaria in materia di protezione civile. Visti gli artt. del “Sistema di Protezione Civile in Campania” – continua Pierro, ex assessore alla protezione civile della Provincia di Salerno – il Presidente della Giunta regionale assume le iniziative necessarie per la dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio regionale e che i fenomeni in narrativa, in ragione della loro intensità, debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo. E’ opportuno – conclude l’esponente della Lega – valutare l’opportunità di far pervenire al Consiglio dei Ministri, per il tramite del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, una richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale”. Così il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro.
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