De Luca in visita all’ospedale di Sapri: «Presidio sarà difeso e soprattutto potenziato»
| di Redazionetesti e foto di Marianna Vallone
Lo ha detto subito il governatore De Luca, in visita questa mattina all’ospedale Immacolata di Sapri: «Il presidio non soltanto sarà difeso ma soprattutto potenziato». Dunque il golfo di Policastro può tirare un respiro di sollievo. «Sono qui non solo per ringraziare il personale medico per il lavoro fatto, ma anche per ribadire che questo ospedale sarà qualificato con forze giovani e tecnologie all’avanguardia», ha sottolineato il presidente della Regione Campania, in tour nel basso Cilento per inaugurare i depuratori di Palinuro e Marina di Camerota e dare il via al progetto a Villammare di riqualificazione ambientale della fascia costiera.
«Dietro la permanenza del punto nascite di Sapri c’è stata una precisa volontà dell’onorevole De Luca. – ha detto nel suo intervento il direttore sanitario dell’ospedale Rocco Calabrese – Si sta studiando un piano che preveda per gli ospedali del Cilento e Vallo di Diano una riorganizzazione funzionale in modo tale che i 3 punti nascita rimarranno attivi per i prossimi vent’anni almeno. E’ questa l’occasione per ricordarlo perché è stato un gioco al massacro». Il direttore Calabrese, direttore sanitario dell’ospedale Dell’Immacolata, insieme al direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, e al sindaco di Sapri Antonio Gentile, ha accompagnato De Luca nei reparti, dall’Utic al reparto di Ostetricia e Ginecologia.
Una visita lampo durante la quale il presidente ha voluto esprimere «pieno apprezzamento per il lavoro svolto, anche nel periodo dell’emergenza Covid» e salutare il personale sanitario oltre ai pazienti ricoverati. Il sindaco Gentile ha ribadito che «l’attenzione di De Luca al territorio è stata sempre alta» ed ha ringraziato la Regione per il supporto nei periodi di emergenza coronavirus. «Investimenti sulla sanità, viabilità e trasporti hanno raggiunto anche il Sud della Provincia, finora sempre poco considerata. Oggi chiediamo ancora una volta quest’attenzione al governatore, oltre ad un collegamento della nostra struttura ospedaliera con una nuova condotta agli impianti di depurazione e di dotare la nostra struttura di una camera iperbarica», ha concluso Gentile, consegnando simbolicamente una raccolta firme a De Luca.
«L’ospedale di Sapri è una splendida realtà, con una sala parto straordinaria. E’ un presidio che merita di essere ulteriormente potenziato. – ha aggiunto nel suo intervento il presidente sottolineando che «al Sud abbiamo ospedali di assoluta eccellenza. Non c’è bisogno di andare a Milano per curarsi, gli ospedali più sicuri ad oggi sono in Campania». Con De Luca nel tour cilentano c’erano anche i consiglieri uscenti Luca Cascone, Franco Picarone e Maria Ricchiuti, l’assessore al Turismo Corrado Matera, il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, Simone Valiante, prossimo candidato alle regionali. Presenti tanti amministratori locali, i sindaci di Torre Orsaia, Tortorella, Torraca, Gioi, San Giovanni a Piro, Centola, Camerota.
Sul Punto Nascita ha garantito lunga vita. «Le uniche problematiche sono state rappresentate dalla demagogia di chi ha tempo da perdere, non abbiamo aspettato le sollecitazioni per difendere l’ospedale e il punto nascite. Abbiamo raggiunto il risultato perché lo ha voluto la Regione Campania – ha evidenziato – e lo ha fatto perché ha creato condizioni di rigore e serietà che ci hanno consentito di avere una deroga ed anche perché abbiamo preso una decisione organizzativa decisiva, costruendo degli ospedali riuniti». Poi un riferimento agli investimenti portuali su cui la Regione Campania ha investito circa 70 milioni di euro da Santa Maria di Castellabate a Sapri. «Darà ulteriore contributo al potenziamento turistico di un golfo, quello di Policastro, che è davvero splendido ed è già ricco di presenze. La portualità sarà riqualificata come proseguiranno gli interventi sulla viabilità».
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