De Luca condannato, prefettura sospende incarico in serata. Sindaco: «Sono candidato alle primarie»

La Prefettura di Salerno attende l’invio dalla cancelleria del Tribunale del dispositivo di sentenza che ieri ha condannato in primo grado il sindaco Vincenzo De Luca a un anno di reclusione e a un anno di interdizione dai pubblici uffici, con pena sospesa, per abuso di ufficio. L’arrivo del dispositivo emesso dal presidente della seconda sezione penale, Ubaldo Perrotta, è previsto per la prima serata. A ricevere il provvedimento sarà il vice prefetto Giovanni Cirillo, che valuterà il caso e, quindi, provvederà ad applicare la sospensione dalla carica di sindaco per De Luca, secondo quanto stabilito dalla legge Severino. «La sospensione della pena – fa sapere una fonte dell’ufficio di Gabinetto – è irrilevante ai fini della applicazione della legge Severino».

Su Twitter «Ho detto che mi sarei ritirato se condannato per peculato ma non per abuso d’ufficio, poichè rivendico gli atti politici messi in essere. Per chi ha dei dubbi in merito, confermo che sono candidato alle primarie e non ho intenzione di ritirarmi». Lo scrive su Twitter il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, confermando la sua intenzione di partecipare alle primarie del centrosinistra dell’1 febbraio per la scelta del candidato presidente alla Regione Campania.

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