Raccomandazioni alle donne per non essere criticate e per non sbagliare marito!
| di Marisa Russo
Fatte lu lietto
Ca nun sai chi aspietti.
Scopa la casa,
can nun sai chi trase
Questa semplice quartina in consonanza baciata fa parte di “istruzioni” per trovarsi bene nel paese!!
Il popolo cilentano dà molta importanza a ciò che dicono gli altri, forse come succede in molti paesi, fare il letto dà l’apparenza, a chi può sbirciare all’interno della casa, di ordine!!
Il giudizio degli altri, in una piccola comunità, è considerato fondamentale per una vita rispettosa e finisce per condizionare troppo il vivere, si vive più per gli altri che per sé stessi, non come generosità, ma nel senso di considerare troppo ciò che gli altri dicono, nel timore del loro giudizio!
Il pettegolezzo nei paesi occupa la maggior parte del tempo extralavorativo……e, per la verità, spesso non solo!!!
Altra raccomandazione di altra natura:
Femmene ca v’aviti ’mmaretare
Sapiteve sceglie lu marito,
ca chesse nun so pezze arrepezzate,
ca quanno nun so bone le scusiti!
Una donna già con esperienze matrimoniali richiama all’attenzione dell’importanza della scelta del marito. E’ sottolineata la considerazione della “definitività” del matrimonio, che condizionerà l’intera vita!
Questo detto ricorda anche le condizioni economiche d’un tempo della maggioranza della popolazione, abituata a rammentare e mettere toppe agli abiti, che venivano anche cambiate di volta in volta, appena si laceravano! Un’economia che potrebbe essere ancora un insegnamento, pur se rivisto, quale richiamo ad un riciclo di cui tanto si avrebbe bisogno oggi nella società dell’uso e getta, mentre i rifiuti ci sommergono!!!
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