Dieta Mediterranea all’Onu, sindaco di Pollica: «Modello fondamentale per investire su nostra salute»
| di Redazione«Come sottolineato dal Ministro Schillaci oggi al Maeci è ora di rendere prioritaria la diffusione della Dieta Mediterranea come modello fondamentale per investire sulla nostra salute. Finalmente, a 12 anni dal riconoscimento Unesco, la Dieta Mediterranea diventa parte essenziale del programma di Governo. Pollica e tutto il network delle comunità Unesco oggi sono alle Nazioni Unite a rafforzare l’alleanza e offrire non solo spunti di riflessione, ma veri e propri laboratori sperimentali nexus tra salute, tutela del patrimonio ambientale ed energia, che partono dai territori come sta succedendo oggi in Cilento», dichiara Stefano Pisani, Sindaco di Pollica, presidente del network delle comunità emblematiche Unesco della Dieta Mediterranea, direttamente dalle Nazioni Unite a New York, dove si trova da ieri, giovedì, con una delegazione insieme, fra gli altri a Sara Roversi, presidente del Future Food Institute, per valorizzare la Dieta Mediterranea e sviluppare collaborazioni oltreoceano, in quella che fu la patria di Ancel Keys, il primo a studiare e rendere noti i benefici del modello alimentare e di vita di Pollica.
Le parole di Roversi
«Oggi siamo all’Onu per promuovere il modello italiano della Dieta Mediterranea, le produzioni di qualità ma soprattutto per lavorare sulla consapevolezza del consumatore e sul valore del modello italiano di sviluppo, per promuovere un concreto stile di vita sano e sostenibile. Alle Nazioni Unite con il Comune di Pollica, comunità emblematica UNESCO della dieta mediterranea, ci impegniamo per rafforzare alleanze strategiche e potenziarne la diffusione anche sul piano internazionale», dichiara Sara Roversi, commentando le parole del Ministro della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida intervenuto questa mattina al MAECI.
©Riproduzione riservata