Dieta Mediterranea “made in U.S.A”? Pellegrino: “Basta farneticazioni”
| di Pasquale SorrentinoLa Dieta Mediterranea è “made in Usa”? Una bestemmia per il consigliere regionale di Italia Viva, ed presidente del Parco, Tommaso Pellegrino. “Sono farneticanti delegittimazioni, il Cilento è la casa naturale”. Pellegrino argomenta la sua risposta e confutando questa tesi.
“Dal 2010 inserita dall’Unesco nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, la Dieta Mediterranea è la ricchezza che abbiamo ricevuto dai nostri padri, esprime l’identità e l’appartenenza di un popolo. Il Territorio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni è la sua casa naturale, a cui va riconosciuta la legittima paternità, identificata proprio dall’Unesco Comunità emblematica”. Il chiarimento di Pellegrino amplia Il rispetto e la difesa dei territori unitamente al clima temperato rendono le nostre aree ricche di prodotti con assoluto valore nutrizionale e nello stesso tempo favorisce uno stile di vita che rappresenta uno dei pilastri fondamentali della Dieta Mediterranea. Di recente, in una nota trasmissione televisiva, c’è stato chi ha tentato di attribuire i natali della Dieta Mediterranea agli Americani. Simili esternazioni sono farneticanti delegittimazioni, significa negare il valore identitario di un popolo e delle sue tradizioni millenarie. Ancel Keys è stato il primo a capirne il valore e a individuare il nostro Territorio come luogo ideale per svolgere determinati studi scientifici al punto tale da trasferirsi a Pioppi nel Cilento con l’obiettivo di vivere fino a 100 anni, infatti è morto a 101 anni”. Ha ribadito Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, già presidente del Parco del Cilento Vallo di Diano e Alburni, Comunità emblematica della Dieta Mediterranea.
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