Dipendenti vendono al mercato nero prodotti caseari rubati in azienda: arrestati per truffa

Nella giornata di ieri, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina hanno arrestato due persone per il reato di truffa in concorso e appropriazione indebita. La coppia, infatti, aveva messo in atto un sistema che permetteva di rivendere «in nero» prodotti caseari a negozi del Vallo di Diano e della Toscana, truffando i rispettivi datori di lavoro. Il dipendente di un caseificio, addetto al trasporto di latticini e formaggi, attestava falsamente, redigendo fatture false, di aver scaricato merce presso un supermercato di Montesano, avvalendosi della complicità di un dipendente del supermercato.

Le forze dell’ordine di Buonabitacolo hanno effettuato le indagini monitorando per giorni gli spostamenti della coppia e hanno anche rinvenuto parte della merce piazzata sul mercato nero. I titolari di un negozio di Sassano e di un paese nella provincia di Pisa, sono stati denunciati per ricettazione, in quanto all’interno degli esercizi commerciali sono stati rinvenuti latticini per un valore complessivo ammontante a circa 16.000 euro. La truffa però ammonterebbe a circa 150.000 euro. Le persone finite in manette sono agli arresti domiciliari in attesa di essere ascoltati dall’autorità giudiziaria del tribunale di Lagonegro.

©