Bombe d’acqua a ripetizione: abitazioni senza tetto e persone bloccate. Sabato scuole chiuse: ecco dove
| di Luigi MartinoDisagi e caos su Cilento e Vallo di Diano. Dopo ore di pioggia «no stop» la situazione si è complicata in molti comuni balneari, specialmente in quelli a sud della provincia. Domani, sabato 31 gennaio, molte scuole resteranno chiuse. Case evacuate a Policastro, nell’area lungo il Bussento. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco e decine gli interventi della Protezione civile. Sottopassi allagati a Celle di Bulgheria e smottamenti in collina a San Giovanni a Piro e lungo la strada Ascea- Pioppi. Costantemente sotto osservazione l’andamento dei fiumi Tanagro e Bussento. Frana sulla strada Via del mare tra Pioppi e Casal Velino Marina. Scuole di ogni ordine e grado chiuse a Sapri, Castelnuovo Cilento, Roscigno, Bollosguardo, Sala Consilina, Teggiano, Sant’Arsenio e Polla.
Dalla centrale dei vigili del fuoco Quarantatrè interventi, 12 tuttora in corso, 56 in attesa: sono questi i numeri registrati a partire da venerdì mattina, forniti dai vigili del fuoco di Salerno che descrivono l’emergenza maltempo a Salerno e in tuttala provincia. La pioggia e il forte vento hanno creato non poche emergenze su tutto il territorio provinciale, con i problemi maggiori soprattutto nella zona dell’Agro-Nocerino sarnese e nel Cilento, da Centola, a Policastro Bussentino. A Sapri si è registrato anche un accenno di tromba d’aria,mentre c’è stata tanta paura per chi abita nelle vicinanze della foce dei fiumi Lambro e Mingardo, tra Marina di Camerota e Palinuro. Entrambi i corsi d’acqua, infatti, hanno rotto gli argini in alcuni tratti. Numerosi i danni: tetti divelti, alberi caduti, abitazioni e negozi allagati, insegne cadute, sedie e tavoli distrutti.
BASSO CILENTO
Alfano-Laurito A causa di una frana, è stata chiusa provvisoriamente al traffico, in entrambe le direzioni, la statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ all’altezza del chilometro 178,400, tra i comuni di Laurito e Alfano, in provincia di Salerno. Sul posto, dalla serata di venerdì, sono presenti le squadre dell’Anas per le verifiche sul piano viabile e il ripristino delle condizioni di sicurezza alla circolazione. Il traffico viene deviato sulla viabilità comunale.
Vallo della Lucania Tempesta di acqua e vento a Vallo della Lucania. Molti alunni sono rimasti a casa e dai centri cilentani non hanno raggiunto le scuole superiori della cittadina. Le raffiche di vento hanno abbattuto le reti metalliche di recinzione del cantiere della piazza Vittorio Emanuele. Il fatto ha scatenato l’indignazione dei cittadini sul web. «Siamo al sicuro?», si chiedono nei vari gruppi dove si discute sulle questioni più bollenti di Vallo. Allagati alcuni scantinati. Nessun problema alla viabilità cittadina.
Frana sulla strada Via del mare tra Pioppi e Casal Velino Marina – Guarda video maltempo a Casal Velino
Camerota A Marina di Camerota preoccupa il livello del mare che si è vistosamente alzato nel corso della notte. Continua a piovere da ore e il sindaco, Antonio Romano, ha allertato i cittadini con un comunicato apparso sul sito web del Comune e sui vari social network. Nella nota si legge: «Per quanto riguarda il territorio comunale di Camerota si invita la popolazione a prestare particolare attenzione se si percorrono le strade: la statale 562d ‘Mingardin’ tra Marina e Palinuro che passa per la Cala del Cefalo, la provinciale 66 ‘Ciglioto’ e in località ‘Cuppa’ di Licusati e la statale SS562 che collega Marina di Camerota e Lentiscosa. Si raccomanda attenzione anche nelle zone Vallone delle Fornaci e Foce del Mingardo. L’allerta è estesa per tutta la giornata di domani, e le successive 24 ore, salvo nuove comunicazioni della protezione civile regionale della Campania». A Marina di Camerota la squadra della protezione civile P.A. Cilento emergenza è a lavoro sotto la pioggia da diverse ore. Sono entrati in azione nei pressi del campo sportivo ‘Leon de Caprera’ e sulla Mingardina.
Si sono conclusi intorno alle 17:00 gli interventi di pulizia del manto stradale della strada Mingardina e di rimozione di detriti. Al lavoro il servizio manutenzione del Comune di Camerota e i volontari del gruppo di Protezione civile Cilento Emergenza, aiutati dalla polizia locale. L’amministrazione comunale raccomanda massima attenzione sulla statale SS562/SS562d (Mingardina/Cala del Cefalo), provinciale 66 (Ciglioto e località Cuppa di Licusati “zona rossa”), statale SS562 (Marina di Camerota/Lentiscosa). Chiuse provvisoriamente il tratto di strada nei pressi del Vallone delle Fornaci. Altri interventi sono stati eseguiti in località Sirene a Marina di Camerota, in località S.Elia a Licusati,sul tratto Marina-Lentiscosa. A breve sarà effettuato un sopralluogo sul tratto Lentiscosa-San Giovanni a Piro in territorio di Lentiscosa Per segnalazioni relative a disagi o emergenze è possibile scrivere anche alla mail sindaco.camerota@libero.it.
Palinuro Un violento alluvione ha fatto allagare le strade di Palinuro. La pioggia è cominciata a scendere copiosa da giovedì notte e per tutta la mattina di venerdì. Tombini ostruiti e pericolo allaggamenti. GUARDA IL VIDEO Le condizioni del fiume Mingardo sono preoccupanti, soprattutto dal bivio di Palinuro – Marina di camerota fino a San Severino. Il fiume potrebbe invadere la Mingardina, a rischio c’è la chiusura della strada. Il fiume Lambro è esondato anche nella parte alta nella zona Portigliola oltre alle zone Prato e Isca delle Donne dove, tutt’ora, sono in corso evacuazioni di abitazioni private. Il fiume Mingardo è esondato anche nella zona Piana oltre che in zona Arco Naturale e Palorcio. La protezione civile e i soccorsi sono sul posto. Maggiormente colpiti rimessaggi, abitazioni e terreni agricoli adiacenti ai fiumi. Fiume Mingardo E’ continuamente sotto osservazione il livello del fiume Mingardo. Si è alzato a dismisura tra venerdì mattina e pomeriggio. GUARDA: VIDEO 1 / VIDEO 2
Sapri Violentissima troba d’aria intorno alle 16 ha sradicato un albero e creato disagi nella zona alle spalle di piazza San Francesco. Lungomare chiuso. Allagate alcune strade della cittadina della Spigolatrice. Si cammina a rilento nel golfo di Policastro da Vibonati all’ospedale dell’Immacolata. Attiva la centrale della protezione civile. Paura per i canali, pronti in qualsiasi momento a straripare. La zona più a rischio è quella delle scuole, tra la caserma dei carabinieri in via Kennedy e piazza San Giovanni. Alle 13 l’avviso del sindaco Giuseppe Del Medico: «Situazione di alta criticità su via Kennedy e piazza Regina Elena, il personale della Polizia Municipale e Protezione Civile sono sul posto per dare assistenza. I cittadini sono invitati a porre massima attenzione». All’uscita della scuola i pullman sono rimasti bloccati e la partenza verso i comuni del Cilento è posticipata. Il lungomare è stato chiuso per allagamenti e per la caduta di alberi. Domani, 31 gennaio, le scuole di Sapri resteranno chiuse. | L’ORDINANZA COMUNALE | VIDEO: TROMBA D’ARIA SPAZZA VIA ALBERO
Dal primo cittadino la raccomandazione di non allontanarsi da casa, se non per motivi urgenti. Del medico ha raccomandato ai suoi concittadini di non soggiornare o permanere in locali seminterrati o comunque posti al di sotto del livello stradale, ciò’ anche con riferimento alle automobili; di mettere in salvo tutti i beni collocati in locali allagabili e porre al sicuro la propria automobile evitando la sosta nelle zone più a rischio evitandone l’uso se non in caso di necessità; di evitare il transito nei pressi di aree già sottoposte a allagamento (via Kennedy, via Camerelle, Piazza Regina Elena, Lungomare tratto ex-Agip); di evitare il transito pedonale nell’area della seconda passeggiate del lungomare, e lungo gli argini del torrente Brizzi; di porre attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni dovute al forte vento (ponteggi, alberi, pali, cartelloni pubblicitari, gru, tettoie, luminarie natalizie ecc.) ed alle alberature di alto fusto; di prestare attenzione agli ulteriori annunci delle autorità’ diramati anche a mezzo dell’informazione nazionale e locale; di contattare in caso di pericolo per persone e cose i Vigili del Fuoco (115) o il Comando della Polizia Municipale (0973605520/3460399664/3315719776).
Policastro La situazione più preoccupante si sta registrando a Policastro. Il fiume Bussento ha oltrepassato gli argini. Abitazioni evacuate lungo il fiume, da zona Hangar fino a mare. Esondati tre canali a Policastro Bussentino, in un supermercato sono intervenuti i vigili del fuoco per liberare l’attività dall’acqua, dal fango e dai detriti. Diluvia a dirotto nella cittadina. Problemi alla viabilità a tratti ferma. Uscita della superstrada allagata su una carreggiata. L’amministrazione comunale ha convocato una riunione operativa per calamità naturale, prevista per le ore 16 presso la delegazione comunale a Policastro Bussentino. L’obiettivo è aiutare la popolazione in difficoltà. Situazione molto delicata è quella che si presenta nella zona costiera del comune di Santa Marina, dove è stata lanciata l’allerta per le prossime ore. Sotto osservazione la sona adiacente la foce del fiume Bussento, che rischia l’inondazione a causa della grossa porta d’acqua del letto del fiume. Numerose le zone allagate, che hanno fatto registrare anche infiltrazioni d’acqua in alcune abitazioni di località Orto del conte e lungomare. Si attende l’intervento della protezione civile per risolvere le situazioni più delicate per alcune zone residenziali nelle quali è stata lanciata massima allerta. Intanto l’amministrazione sta cercando di coinvolgere tutta la popolazione al fine di garantire il ripristino della normalità per le prossime ore.
Bivio sulla strada provinciale (sotto il ponte della Ferrovia) tra Vibonati e Villammare chiuso perché completamente allagato. Scantinati allagati a Celle di Bulgheria e interventi della protezione civile in strada a Roccagloriosa. Frana a San Giovanni a Piro
Incidente Cilentana Il maltempo che si è abbattuto sul territorio cilentano fa registrare danni anche alla viabilità. Lungo la strada provinciale 45, quella che si inerpica tra Prignano Cilento e località ‘Madonna del Carmine’ di Agropoli dalla superstrada ‘Cilentana’, un tamponamento a catena si è verificato per colpa del fondo stradale reso scivoloso dalla pioggia che cade su quella e altre zona del comprensorio da giovedì notte. Secondo una prima ricostruzione un camion e due automobili, tra le quali una Fiat Punto arancione e una Chevrolet, si sono tamponate a catena dopo una frenata brusca del mezzo pesante. Quattro sono in tutto le persone ferite. Coinvolti i conducenti delle due auto e due passeggeri. Illeso il conducente del camion. I feriti sono stati accompagnati in ambulanza all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania da una ambulanza dell’Humanitas.
Fiume Alento Il corso d’acqua, che una volta era il confine naturale del Cilento, è straripato in località ‘Quattro ponti’ a Casalvelino Scalo. Allagate le coltivazioni e i campi circostanti. Distrutti alcuni rifugi di campagna.
Castelnuovo Cilento Il sindaco ha disposto la chiusura della scuola superiore alberghiera per l’intera giornata di domani.
ALTO CILENTO
Agropoli Panico nella notte nella cittadina cilentana di Agropoli. Gli abitanti del centro storico sono accorsi numerosi in strada svegliati da un forte boato provocato da un fulmine. «Ho sentito le finestre che tremavano – racconta una donna al giornaledelcilento.it – e ci siamo spaventati molto perchè io e la mia famiglia pensavamo fosse il terremoto». Le famiglie dopo una breve consultazione con i vigili del fuoco e una riunione in strada sotto i propri palazzi, sono tornati a casa. Al mattino, però, l’amara sorpresa: molti apparecchi elettronici sono stati bruciati dal fulmine. Lungo la Cilentana, inoltre, tra gli svincoli di Agropoli Sud e Agropoli Nord, il vento ha divelto alcuni segnali stradali e cartelloni pubblicitari.
Capaccio-Paestum Alberi e rami divelti dalla furia del vento in numerose zone del comune di Capaccio e Paestum. Il maltempo ha colpito violentemente anche l’Alto Cilento dove si segnalano numerose chiamate di intervento alle squadre di soccorso. I vigili del fuoco in collaborazione con la polizia municipale sono stati a lungo impegnati questa mattina in località ‘Cerro’, ai margini della statale 18. Qui un grosso albero, secolare, è stato sradicato. I rami spezzatisi hanno invaso la sede stradale determinando la temporanea interdizione al traffico di un tratto di via. I vigili hanno provveduto a rimuovere tutti i rami pericolanti e a mettere in sicurezza l’area. Le fortissime raffiche di vento di libeccio hanno provocato danni anche alla rete del telefono: in via Quistione I sono caduti tre pali della Telecom e anche qui la strada è stata chiusa per consentire le operazioni di rimozione. A lavoro anche i volontari della protezione civile.
In località Licinella si è abbattuta una violenta tromba d’aria che ha spazzato via la cartellonistica stradale e ha creato danni a baracche e strutture in legno. Distrutte le coltivazioni della piana del Sele. Sul posto anche l’assessore comunale Maurizio Palillo.
Fiume Sele La pioggia insiste su Capaccio e Paestum. Osservato speciale il fiume Sele che è già esondato alla foce. Il livello del corso d’acqua sfiora i 4 metri e mezzo. La soglia di rischio è poco distante dall’ultimo rilievo effettuato dai tecnici.
Colliano La bomba d’acqua che si sta abbattendo sulla Campania, non ha risparmiato nemmeno l’area dell’Alto e Medio Sele. Nel comune di Colliano infatti, sulla strada provinciale che collega il centro della cittadina con la frazione di Collianello, la strada è stata invasa da una valanga d’acqua che ha preoccupato i residenti. La consistente acqua piovana di questa notte, ha creato in montagna un vero e proprio canale di scolo che si è riversato sulla strada provinciale che collega il centro città con la frazione del centro. Intanto, sul posto stanno lavorando i tecnici del comune, al momento infatti, la strada è aperta al transito veicolare e non si registrano particolari disagi.
VALLO DI DIANO
Le zone impervie dell’entroterra del Parco sono in difficoltà. Nel Vallo di Diano, nei paesi lontani dai grossi centri, ci sono decine di garage e cantine allagate.
Fiume Tanagro Preoccupa il livello del fiume Tanagro. Nella notte si è innalzato vistosamente. Il corso d’acqua attraversa tutto il Vallo di Diano e negli ultimi anni è straripato più volte. A San Pietro al Tanagro, vicino al cimitero, la pressione dell’acqua ha causato l’ostruzione delle fognature causando allagamenti nelle abitazioni della zona e in una attività commerciale. E’ stato necessario infatti, l’intervento della protezione civile, per liberare le fognature e il locale nel quale era entrata una grande quantità di acqua. Il livello del fiume preoccupa anche a Silla di Sassano.
Sassano Nel centro del Vallo di Diano è stata chiusa la strada che da Silla porta alla frazione Trinità di Sala Consilina. Il manto stradale è troppo pericoloso e la polizia municipale, in accordo con la protezione civile, ha deciso di non rischiare e ha sbarrato l’arteria almeno finchè l’allerta meteo non rientra e la pioggia si calma.
Sala Consilina Chiusa al traffico in via precauzionale la strada provinciale 11 nel tratto Pone Cappuccini, che collega Silla di Sassano a Sala Consilina. Interrotta anche la sp 59 Sant’Agata – San Giovanni, sempre nel comune di Sala.
Teggiano e San Rufo Anche la sp39 tra i due Comuni valdianesi si è allagata ed è stata interrotta al traffico.
Sant’Arsenio L’attenzione è tutta rivolta sul fiume che costeggia il campo sportivo del comune. L’amministrazione di Sant’Arsenio, guidata da Antonio Coiro, ha disposto, con provvedimento urgente, la chiusura delle scuole medie per la giornata di oggi, venerdì, e delle scuole medie ed elementari per la giornata di domani, sabato. Week-end lungo per gli alunni, colpa del maltempo.
ALTO CALORE
Il ponte si trova lungo la strada che unisce Laurino, Bellosguardo e gli altri comuni della Valle del Calore. A causa della forte pioggia, infatti, il fiume Calore si è ingrossato, deviando il suo corso sulla strada in prossimità del ponte Fogna, nel comune di Laurino. Il ponte, collocato sulla strada Valitutti, è stato fortemente danneggiato nella sua parte strutturale. Infatti sembrerebbe che i piloni che lo sostengono siano addirittura in fase di cedimento. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della polizia locale, i carabinieri e tecnici comunali per la messa in sicurezza dell’are a e il monitoraggio del ponte. La strada è stata chiusa ed è stato istituito il divieto di transito, dal momento che è impossibile percorrerla. L’asfalto è spaccato e totalmente impraticabile e l’attraversamento del ponte, per gli automobilisti, è impossibile.
ALBURNI
Tra San Gregorio Magno e Ricigliano le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di rami e piccoli arbusti sulla carreggiata creando diversi disagi per gli automobilisti. Necessario l’intervento degli uomini della protezione civile. La situazione è destinata a peggiorare nella serata. Per domani si prevedono ancora precipitazioni intense. Resta chiusa la statale 166, dove domenica sono caduti i massi. Il meteo non aiuta certamente alla riapertura.
©
©Riproduzione riservata