Diritto allo studio e sistema scolastico migliore: il 18 novembre gli studenti scioperano

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Diritto allo studio e sistema scolastico migliore: il 18 novembre gli studenti scioperano

Il 18 Novembre, in occasione della data di mobilitazione nazionale lanciata dall’ Unione degli Studenti, gli studenti e le studentesse di tutta la Campania saranno in piazza a Napoli per il diritto allo studio e un sistema scolastico migliore

“Ci rivolgiamo alla Regione e all’assessore Fortini” – dichiara Sara Monti, coordinatrice dell’UdS Campania –  “vogliamo l’applicazione della legge regionale del 2005 sul diritto allo studio: nell’articolo 10 infatti, è prevista la convocazione, due volte all’anno, di una conferenza sul diritto allo studio, pensata come luogo di confronto e avanzamento, caratterizzata dal protagonismo delle realtà studentesche e dei lavoratori della conoscenza.” La conferenza ad oggi non è mai stata convocata, mentre anche altri fattori preoccupano gli studenti: “nel frattempo gli studenti e le studentesse vedono loro negato il diritto allo studio quotidianamenti” – continua Monti – “gli edifici scolastici che cadono a pezzi, i trasporti non funzionanti e inaccessibili, il caro-libri sono la causa della dispersione scolastica che in Campania raggiunge un tasso pari al 16,4 %”.

Gli argomenti

Ricadono nel diritto allo studio anche altre tematiche, che concorrono, allo stato attuale, alla creazione di disagi e sofferenze per la comunità studentesca.

“Dopo tre morti in un anno, a causa del rapporto scuola-lavoro, è inammissibile proseguire con il PCTO, da sempre sfruttante e pericoloso” – afferma Fabio Pilato, responsabile organizzazione dell’UdS Campania- “richiediamo a livello nazionale la sua abolizione in favore della didattica integrata ”- continua- “anche il benessere psicologico e il transfemminismo sono dei temi su cui continuiamo a lottare, richiedendo sportelli d’ascolto e carriere alias, affinchè le nostre scuole siano luoghi sicuri e accoglienti per ogni aspetto della persona.” 

Il programma

Si aggiunge al quadro la rappresentanza studentesca, che ha bisogno di riforme sugli organi collegiali e sulle consulte al fine di garantire il protagonismo, nelle tematiche scolastiche,  degli studenti e delle studentesse. 

 “il 18 novembre decidiamo di essere la voce di chi non ha niente, di tante vite che sono invisibilizzate, di tanti pensieri che non trovano espressione, e decidiamo di confrontarci tutti insieme con un solo interlocutore,la Regione, vogliamo risposte chiare e certe, ora decidiamo noi. “ – conclude Anita Maglio, responsabile comunicazione dell’UdS Campania. Studenti da Avellino, Salerno, Benevento e dintorni manifesteranno a Napoli, l’appuntamento quindi è a Piazza Garibaldi alle ore 10.00, il 18 Novembre.

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