I “vìssina” di nonna ‘Scina
| di Marianna Vallone
La tradizione culinaria cilentana presenta una ricca varietà di dolci, spesso molto semplici ma di assicurata bontà. E’ il caso dei “Vìssina”, bignè dolci da mangiare così o da farcire in base ai gusti.
La preparazione è molto semplice ma necessita di un po’ di dimestichezza e piccoli accorgimenti, quali l’olio da usare per friggere e una buona riuscita dell’impasto.
Gli ingredienti:
200 g di farina
80 g di burro
Acqua q.b
Uova 5
Olio di semi per friggere
Zucchero q.b
Preparazione:
Mettere in una casseruola, sul fuoco, l’acqua con il burro e aggiungere la farina quando l’acqua avrà iniziato a bollire.
Far raffreddare il composto in una zuppiera e aggiungere le uova, amalgamare il tutto fino a quando ritenete sia pronto e ben composto. Aiutarsi con un cucchiaio per versare le frittelline nell’olio bollente. Quando sono ancora calde passarle appena nello zucchero classico e servire.
I piccoli bignè ottenuti possono anche essere farciti ma si consiglia di mangiarli così.
Volete sapere perché si chiamano così? Interrogate qualche anziano di Morigerati, e lo scoprirete!
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