Dopo il The Guardian anche il The Telegraph elogia il Cilento: «Alternativa tranquilla alla Costiera»
| di Luigi Martino
Il Cilento, spesso messo in ombra dalla più celebre Costiera Amalfitana, si sta affermando come una meta di viaggio autentica e affascinante. Questo è il messaggio che emerge dall’articolo pubblicato sul quotidiano britannico The Telegraph, dove la giornalista Natalie Paris condivide la sua esperienza personale in questo angolo di paradiso italiano. Il suo racconto si inserisce in un contesto di crescente attenzione internazionale verso la regione, con riferimenti a precedenti articoli del New York Times e del Guardian.
Il Cilento viene descritto come un luogo dove il tempo scorre più lentamente, lontano dalla frenesia delle località turistiche più note. La Paris, che ha viaggiato in questa zona insieme ai suoi figli, racconta con entusiasmo dei sapori autentici che caratterizzano la cucina locale. Le melanzane, i carciofi, le zucchine e i fichi bianchi, con la loro buccia morbida e il gusto dolce, sono solo alcune delle prelibatezze che ha avuto modo di gustare, mentre si trovava in un piccolo villaggio collinare in attesa del passaggio di un corteo funebre.
L’articolo è un’esperienza sensoriale che celebra la bellezza della vita semplice e genuina del Cilento. La giornalista sottolinea come, sebbene la regione non sia ancora famosa a livello globale, i benefici della dieta mediterranea siano conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. È proprio in questo territorio che negli anni Sessanta si è iniziato a parlare dei benefici per la salute dell’olio d’oliva, del vino rosso e della vita familiare allargata, grazie agli studi pionieristici di Ancel Keys.
Il racconto mette in luce anche le tradizioni culinarie locali, come la freschezza della mozzarella e delle verdure, elementi che costituiscono il cuore della dieta mediterranea. Il titolo stesso dell’articolo, «L’alternativa alla Costiera Amalfitana ma senza la folla», evidenzia l’unicità di un’esperienza che unisce bellezza naturale e tranquillità.
A commentare positivamente questa visibilità internazionale del Cilento è il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, che sottolinea l’importanza di accogliere i turisti inglesi con un’offerta adeguata e di sfruttare questa opportunità per prepararsi alle nuove sfide turistiche che la zona si appresta ad affrontare.
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