E’ morto Peppe di Rutino: il venditore che girava il Cilento e inveiva contro chi non comprava i santini

Si è spento ieri Giuseppe Pastena, conosciuto da tutti come Peppe di Rutino, all’età di 58 anni. Figura singolare e controversa, Peppe era noto per girare l’intero territorio cilentano vendendo immagini sacre dei Santi, attività che gli aveva fatto guadagnare una certa fama tra i residenti. La sua presenza era un elemento ricorrente nelle piazze e nei mercati locali, ma il suo carattere non sempre conciliante lo rendeva protagonista di episodi spiacevoli, in cui inveiva contro chi non acquistava i suoi prodotti o non lasciava offerte.

Un viaggiatore inaspettato tra i tifosi

Oltre al suo impegno nella vendita di santini, Peppe era anche una figura conosciuta tra i tifosi cilentani, specialmente quelli dell’Agropoli. Con una sorprendente capacità di anticipare gli eventi, riusciva spesso a precedere le carovane dei supporters in trasferta, facendosi trovare già in località come Sicilia, Calabria o Puglia, pronto a incontrare i tifosi con i suoi santini in mano, prima ancora che i gruppi organizzati giungessero a destinazione.

Le molte facce di Peppe: parcheggiatore abusivo e viaggiatore senza confini

In alcuni momenti, Peppe si reinventava come parcheggiatore abusivo, ruolo in cui molti lo hanno incontrato non solo nel Cilento, ma anche in città come Roma e Napoli. A Salerno, però, questa sua attività gli costò cara, poiché venne fermato dalla Polizia e sanzionato per abusivismo.