È spaccatura nell’ordine commercialisti di Sala Consilina e Lagonegro
| di Pasquale SorrentinoIl rapporto di fiducia tra i Consiglieri di maggioranza e il Presidente Timpone si è incrinato definitivamente, raggiungendo il capolinea. Dopo le tensioni generate dalle notizie diffuse dal Presidente in merito alle divergenze insorte sulla scelta del Presidente Nazionale i Consiglieri di maggioranza sentono il dovere, soprattutto verso gli iscritti alla categoria professionale che rappresentano, di chiarire ufficialmente e in modo definitivo la situazione.
«Il Consiglio ed il Presidente, ad inizio aprile, in accordo con gli altri ordini locali, avevano deciso di appoggiare la lista del candidato Presidente al Consiglio Nazionale dell’Ordine Enzo Moretta, past President dell’Ordine di Napoli, come risulta anche da un comunicato stampa congiunto.
A pochi giorni dalle elezioni, il Presidente Timpone, immotivatamente, decide, invece, di cambiare idea e di votare la lista De Nuccio, e cerca di imporre la sua decisione al Consiglio arrivando perfino a “minacciare” in più occasioni le sue dimissioni dalla carica. – spiegano – Considerato l’accordo già preso, tuttavia, i Consiglieri non hanno ritenuto corretto e leale venir meno alla parola data ed hanno votato perciò per la lista Moretta, espressione di voto rispettosa peraltro anche dell’identità territoriale. Il clima è diventato sempre più soffocante a causa del perpetrato atteggiamento autoritario, anche se poco autorevole, del Presidente consistente nel tentativo di proporre (imporre) al Consiglio l’approvazione di scelte unilaterali e non condivise».
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