Eboli, dopo la tragedia del piccolo Francesco Pio scattano controlli per cani grossa taglia
| di RedazioneLe strade di Eboli sono diventate teatro di una crescente preoccupazione per la presenza di cani di grossa taglia che vagano senza guinzaglio né museruola, suscitando timori e racconti di incontri potenzialmente pericolosi. La tragedia di Campolongo, dove lunedì scorso ha perso la vita il piccolo Francesco Pio di 13 mesi azzannato da due cani, ha portato alla ribalta diverse testimonianze di persone ferite da pitbull e altri molossi, alimentando il dibattito sulla sicurezza pubblica.
I precedenti
Il figlio di un ex funzionario comunale, ha raccontato di essere stato attaccato da un pitbull bianco mentre correva per strada a Serracapilli, a sud degli impianti sportivi. «Il cane è spuntato da un terreno senza casa. Ed era senza guinzaglio né museruola», ha dichiarato.
«Cani senza museruola e pericolosi»
Le richieste di intervento urgente non sono cadute nel vuoto. Lunedì pomeriggio, dopo la tragedia, un cittadino ha sollecitato il sindaco, Mario Conte, ad aumentare i controlli in centro, lamentando la diffusa presenza di cani di grossa taglia senza guinzaglio. Tuttavia, le risposte delle autorità locali hanno indicato che, sebbene esista una legge nazionale che impone ai padroni di cani di grossa taglia di tenere i loro animali al guinzaglio e con la museruola in aree pubbliche, il problema principale è la mancanza di controlli efficaci e di conseguenti sanzioni.
Scattano i controlli
La situazione non è migliore altrove. A Corno d’oro, Silvio D. ha segnalato ai vigili urbani la presenza di tre cani di grossa taglia in un parcheggio per camion, uno dei quali descritto come particolarmente «pericoloso e aggressivo». «Quel cane dà fastidio anche ai clienti di un bar in zona e ai numerosi ciclisti che attraversano in bici la statale 18», ha sottolineato l’uomo, evidenziando il rischio per la sicurezza pubblica.
La tragedia di Francesco Pio ha scosso la comunità locale e ha posto l’accento su una questione trascurata fino ad ora. «È ora urgente invertire la tendenza e prendere misure concrete per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, affrontando il problema della presenza irresponsabile di cani di grossa taglia nelle aree pubbliche. Ho dato già mandato ai vigili di intensificare i controlli» ha chiosato Conte, primo cittadino della città eburina.
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