Eboli, pitbull terrorizza clienti bar: catturato

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Eboli, pitbull terrorizza clienti bar: catturato

Ad una settimana dalla morte di Francesco Pio, il piccolo di 13 mesi sbranato da due pitbull a Campolongo, frazione di Eboli, questa mattina, pochi chilometri più a sud, lungo la Litoranea che collega i comuni costieri della Piana del Sele, un pitbull con un collare chiodato ha seminato il terrore tra i clienti di un bar, mettendo in fuga chiunque si trovasse nei paraggi.

Ancora fresco il ricordo della tragedia di lunedì scorso, la presenza di un cane di questa razza ha scatenato momenti di panico e terrore tra i presenti. Cinque turisti si trovavano tranquillamente seduti ai tavolini del bar, intenti a gustare un gelato, quando il pitbull si è avvicinato, ringhiando minacciosamente. La reazione istintiva è stata quella di fuggire, e così i clienti si sono dispersi nel panico, mentre i gestori del locale hanno prontamente allontanato il cane, che si è rifugiato in una traversa.

Nessun ferito

Per fortuna, nonostante il caos generale, non ci sono stati feriti tra i presenti, anche se la situazione avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, considerando la presenza di una coppia con un bambino nel passeggino poco distante dal luogo dell’incidente.

La cattura

Le autorità sono intervenute tempestivamente, con la Polizia Municipale che è stata allertata dai gestori del bar. Sul posto è stato inviato il servizio di accalappiamento cani del Servizio Veterinario dell’Asl, che è riuscito a catturare il pitbull e a condurlo presso una struttura veterinaria di Capaccio Paestum per ulteriori controlli.

Gli esami

Dalle prime valutazioni veterinarie, emerge che l’animale è denutrito e presenta segni di combattimento e percosse, elementi che sollevano interrogativi sulle condizioni di vita e sul trattamento riservato al cane.


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