Piano Magna Graecia: 10 milioni di euro per il rilancio turistico
| di Rito RuggeriLa Regione Campania ha approvato il piano strategico per la valorizzazione dei beni culturali “Magna Graecia”, presentato dal tavolo istituzionale locale rappresentato dal comune di Agropoli, in qualità di soggetto capofila, e costituito dai comuni di Capaccio Paestum, Albanella, Altavilla Silentina, Giungano, Roccadaspide, Trentinara, Ascea, Casalvelino, Castel San Lorenzo, Laureana Cilento, Torchiara, dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e dalla Direzione regionale dei Beni Culturali e paesaggistici della Campania. Grande la soddisfazione da parte dei due primi cittadini dei comuni più popolosi, Agropoli e Capaccio Paestum, rispettivamente Franco Alfieri e Pasquale Marino.
"Si tratta di un importante risultato per lo sviluppo turistico dell’area – dichiara Alfieri, sindaco di Agropoli – in quanto il piano strategico ‘Magna Graecia’, finanziato per l’importo complessivo di 10 milioni di euro, è lo strumento attraverso il quale si procederà a valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico del territorio. Il tavolo mette a sistema i due grandi attrattori culturali di Paestum e Velia, con le risorse di Agropoli, dal borgo antico al porto turistico, e le realtà dei piccoli borghi più interni. Si è lavorato con grande serietà ed, infatti, il piano da noi proposto, non è stato solo valutato positivamente dalla Regione, ma rientra anche nella prima fascia di merito, alla quale è riconosciuto il 100% dell’importo di finanziamento ammissibile, ed alla quale appartengono i piani che si caratterizzano per una buona rispondenza funzionale alla creazione del sistema, sia con riferimento alla qualità della proposta che alla capacità di potenziare i servizi connessi alla fruibilità del patrimonio culturale interessato".
"Mi sento in dovere di ringraziare tutti i Comuni e gli enti che sono parte attiva di questo progetto integrato – spiega il sindaco di Capaccio Paestum Marino – in particolare il Comune di Agropoli, per aver svolto in maniera efficace ed efficiente il ruolo di capofila attribuitogli di concerto con tutti i soggetti interessati. Per la prima volta, il territorio fa davvero sistema e si propone per una pianificazione e progettazione sinergica che darà di sicuro i risultati sperati. Questo finanziamento rappresenta un punto di partenza dal quale iniziare un cammino finalizzato ad una valorizzazione del sistema turistico e culturale del nostro comprensorio. Infine, mi corre l’obbligo di riconoscere alla mia squadra amministrativa e, in particolare, ai miei giovani consiglieri, la lungimiranza e la capacità di guardare al futuro, mettendo insieme più Comuni in modo da giungere rapidamente al risultato".
Si avvierà, nei prossimi giorni, l’importante fase di attuazione del Piano, che prevede la realizzazione di progetti materiali valorizzativi dei beni di significativa rilevanza culturale, architettonica, archeologica e urbanistica ad opera dei singoli Comuni interessati e su tutto il territorio del Tavolo istituzionale locale, e di progetti immateriali finalizzati a porre in essere azioni organizzative, eventi, osservatori culturali, laboratori di studi, fucine di idee, atti a potenziare le reti del turismo stagionale balneare ed a promuovere l’incentivazione dei flussi turistici.
©Riproduzione riservata