Elezioni regionali, Cobellis: «Ecco perché abbiamo voltato pagina, luci e ombre della destra»
| di Redazione«Le elezioni del 31 maggio sono l’occasione giusta per replicare anche in Campania la coalizione che sta rinnovando l’Italia con Matteo Renzi e mettere in questo modo la nostra Regione al passo col paese», con queste parole Luigi Cobellis, capogruppo Udc in Regione Campania e segretario Provinciale di Salerno, commenta gli sviluppi politici di queste ultime ore. «Cambiare coalizione era necessario per voltare pagina e guardare avanti: le alleanze si costruiscono sui temi e sui metodi e in entrambe i casi la destra ha mostrato in questi anni alcune luci e tante, troppe ombre – ha continuato Cobellis – Sul programma e sulla sua implementazione negli anni Caldoro si è fatto risucchiare nella polemica interna al suo partito ed ha costretto l’intera coalizione a subirne le altalenanti vicende. Inoltre l’Udc ha chiesto sempre collegialità nelle scelte, ascolto dei territori e condivisione: tutto questo non si è mai concretizzato e Caldoro è venuto meno al dovere di farsi garante di tutta la coalizione, un dovere che si era assunto come candidato presidente». «La verità è che per cambiare, per rinnovare, bisogna rinnovarsi e ci vuole un coraggio che non tutti hanno. In particolare mi sembra di vedere che in queste ore si stiano riunendo fantomatici tavoli di autoproclamati “coordinatori” del più o del meno, di “presidenti” di questo e quello, che rivendicano a gran voce la propria appartenenza all’Udc salvo chiedere le dimissioni dei suoi vertici. Ora, il problema è che non solo questi signori non innovano alcunché, di sicuro non l’Udc visto che stanno da tempo lavorando alla campagna elettorale di candidati di altri partiti e liste, anteponendo un piccolo interesse personale a quello del partito di cui dicono di far parte. In più, non rappresentando nessuno, parlano a titolo personale. Inutile invocare ruoli inventati, gli elettori, come sempre, decideranno con lo strumento che hanno a disposizione, il voto, e voglio proprio vedere se questi signori hanno un qualche consenso o fanno solo chiacchiere. Gli faccio davvero tanti, tanti auguri perché ne avranno bisogno», ha concluso Cobellis.
©
©Riproduzione riservata