Emergenza criminalità nel Cilento, arriva il Prefetto per incontrare i sindaci e fermare i furti
| di Luigi MartinoIl territorio cilentano è attualmente in preda a un’allarme furti, con numerosi colpi messi a segno nei giorni scorsi in diversi centri, generando un diffuso allarme sociale tra le comunità locali. Per affrontare questa emergenza, è stata convocata una seduta straordinaria del Comitato Prefettizio per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a Vallo della Lucania.
Alla riunione sono attesi il Prefetto Francesco Esposito, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, oltre al questore di Salerno. Saranno presenti anche i sindaci dei vari comuni coinvolti, tra cui Ascea, Casal Velino, Ceraso, Gioi, Novi Velia, Orria, Salento, Stella Cilento, Cannalonga, Cuccaro Vetere, Moio della Civitella, Omignano, Perito, e Sessa Cilento. La Prefettura ha esteso l’invito anche a 32 piccoli comuni della zona.
La seduta, inizialmente programmata, è stata anticipata a causa dell’escalation dei furti e della crescente preoccupazione tra i residenti. Gli accertamenti investigativi hanno rivelato che i colpi degli ultimi giorni non sono episodi isolati, ma sembrano essere opera di un’organizzazione criminale che ha preso di mira il territorio cilentano.
Il sindaco di Vallo della Lucania, Sansone, ha sollecitato soluzioni condivise con le forze dell’ordine, manifestando preoccupazione per la vulnerabilità strutturale del territorio e il rischio di attrarre la criminalità organizzata. Di fronte a questa emergenza, ha espresso preoccupazione anche per la possibilità di organizzare ronde cittadine e presidi di controllo improvvisati, segnalando un crescente sentimento di insoddisfazione riguardo alla risposta pubblica fornita finora.
Il sindaco di Ceraso, Aniello Crocamo, ha inviato una lettera urgente al Prefetto Francesco Esposito esprimendo la preoccupazione e la paura della cittadinanza dopo l’ennesimo colpo. Numerose abitazioni, dalla frazione di Santa Barbara alla Petrosa, sono state visitate dai malviventi, generando un clima di tensione diffuso. La comunità, già esausta, conta su poche unità di agenti di polizia municipale e ausiliari della sosta non armati, incapaci di fronteggiare l’escalation dei furti.
Il sindaco Crocamo ha descritto la situazione come caratterizzata da “tensione e paura della cittadinanza” e ha fatto un appello accorato al Prefetto affinché vengano adottate “ogni misura di ordine pubblico necessaria e consentita”. Anche l’onorevole Attilio Pierro della Lega è intervenuto sulla questione, dichiarando che la sicurezza nel Cilento è una priorità per il Governo. Ha assicurato che le istanze degli amministratori non resteranno inascoltate, annunciando che nel prossimo Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza saranno discusse contromisure per debellare ogni forma di azione criminale.
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