Emergenze in sala parto, a Marina di Camerota l’aggiornamento per ginecologi e ostetriche
| di RedazioneLa possibilità che l’evento parto possa trasformarsi da fisiologico ad alto rischio implica la necessità di aggiornamenti continui per utilizzare al meglio tutti gli strumenti e le innovazioni disponibili ed affrontare e gestire le situazioni di urgenza ed emergenza durante il parto. “Emergenze in sala Parto” è il tema dell’incontro di aggiornamento professionale per ginecologi ed ostetriche, che si è svolto dal 26 al 28 maggio 2023, a Marina di Camerota, realizzato in collaborazione con Gruppo GEO, Gruppo Emergenze Ostetriche, Responsabile Scientifico Dott. Claudio Crescini, Ospedale Seriate, Bergamo e patrocinato da AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani e SIGO, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, con il contributo non condizionante di EuTylia. Presidenti Onorari delle due giornate di formazione, il Prof. Antonio Chiàntera, Presidente AOGOI e il Prof. Nicola Colacurci, Presidente SIGO, che ha preso parte all’evento.
La sala parto rappresenta ancora uno scenario complesso ed articolato, anche se i grandi progressi in ambito medico-scientifico e tecnologico, permettono oggi di affrontare le emergenze con una diagnosi più tempestiva ed interventi mirati. La possibilità che l’evento parto possa trasformarsi da fisiologico ad alto rischio implica la necessità di aggiornamenti continui per utilizzare al meglio tutti gli strumenti e le innovazioni disponibili ed affrontare e gestire le situazioni di urgenza ed emergenza durante il parto.
L’incontro ha prima affrontato la distocia delle spalle, l’algoritmo e la visualizzazione delle manovre di disimpegno, la ventosa ostetrica: condizioni permittenti e tecnica di applicazione.
L’ecografia applicata alle varie fasi del travaglio e del parto è uno strumento innovativo in sala parto, permettendo di dimostrare malposizioni della testa fetale, presentazioni deflesse e asinclitismi, che sono alla base del travaglio distocico. L’utilizzo dell’ecografia aiuta a risolvere situazioni difficili e quindi è un ausilio al miglioramento degli esiti del parto, soprattutto prima dell’applicazione della ventosa, nella previsione della correttezza della procedura. Attraverso l’utilizzo di simulazioni, manichini e scenari contestualizzati si è passati alla pratica, a come prendere decisioni rapide e ad agire nel modo più adeguato nelle situazioni di urgenza e di emergenza che possono purtroppo verificarsi in sala parto e mettere in pericolo donna e bambino.
Grazie a questo corso, focalizzato nello specifico sull’aspetto pratico, ginecologi ed ostetriche potranno affrontare con maggiore competenza e sicurezza situazioni eccezionali ed eventi imprevisti durante il parto, migliorando gli esiti neonatali e materni e rendendo più efficiente ed efficace la rete di assistenza alla nascita italiana.
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