Ennesimo episodio di crudeltà: gattino trovato incollato ad una mattonella

Un altro inquietante caso di violenza contro gli animali ha scosso la comunità di Montecorvino Pugliano. Un gattino, abbandonato davanti ai gradini di una chiesa, è stato trovato incollato ad una mattonella da un passante. La scoperta ha suscitato indignazione e rabbia, alimentando ancora una volta il dibattito sull’urgente necessità di misure più severe per proteggere gli animali.

Il primo soccorso è stato fornito da un volontario che, commosso e sconvolto dall’accaduto, ha raccontato la difficoltà del salvataggio: “Ho dovuto letteralmente raschiare il pelo per pulirlo. Il gattino rischiava di perdere anche un occhio”. Nonostante la gravità delle sue condizioni iniziali, il piccolo felino di soli 650 grammi è stato fortunatamente tratto in salvo e trasportato in un rifugio di Eboli, dove ora è sotto cura e in attesa di una futura adozione.

Il volontario ha prontamente sporto denuncia ai Carabinieri e ha segnalato l’episodio alla Polizia Municipale, richiedendo l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Tuttavia, ad oggi, non ha ancora ricevuto alcun riscontro dalle autorità, e il timore che il caso venga archiviato senza giustizia cresce. “Temo che la cosa muoia lì”, ha dichiarato con preoccupazione.

La notizia è stata diffusa dall’attivista e consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che ha commentato con fermezza: “Ennesimo atto di crudeltà”. L’episodio riaccende il dibattito sulla necessità di intensificare le campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono e la violenza sugli animali, e di inasprire le pene per chi si macchia di simili atrocità.

Nonostante la crudeltà del gesto, la vicenda ha trovato una nota di speranza grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori e alle cure che ora permetteranno al piccolo gattino di recuperare, nella speranza di trovare presto una famiglia che lo adotti e lo accolga con amore.