Ennesimo incidente sul lavoro: operaio di 41 anni rischia di perdere la mano

| di
Ennesimo incidente sul lavoro: operaio di 41 anni rischia di perdere la mano

Un incidente sul lavoro ha scosso la zona industriale di Battipaglia nelle prime ore del mattino di ieri, lunedì. Un operaio di 41 anni, identificato con le iniziali A.R., ha subito un grave infortunio mentre era impegnato nella produzione presso lo stabilimento dell’Aristea, un’azienda specializzata nella fabbricazione di stoviglie e imballaggi. L’uomo ha riportato un grave trauma alla mano, rimasta intrappolata in un macchinario.

L’incidente è avvenuto intorno alle 7:00. Immediatamente, i colleghi hanno allertato i soccorsi e un’ambulanza del 118, appartenente al Vopi di Pontecagnano Faiano, è giunta sul posto per trasportare l’operaio all’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Le condizioni dell’arto, però, sono apparse critiche fin da subito, tanto da rendere necessario il trasferimento del paziente all’ospedale dei Pellegrini di Napoli, dove si trova il reparto specializzato in Chirurgia della mano.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato del commissariato locale, coordinati dal vicequestore Giuseppe Fedele, insieme ai tecnici dello Spsal (Servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’Asl). Le indagini preliminari suggeriscono che il lavoratore stesse cercando di rimuovere un foglio incastrato in un macchinario, quando la sua mano è rimasta bloccata e schiacciata dal meccanismo in funzione. La dinamica è stata confermata dai racconti dei colleghi presenti al momento dell’incidente.

Le forze dell’ordine e i funzionari dell’Asl hanno passato la mattinata all’interno dello stabilimento per acquisire documentazione e verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Dai primi riscontri, non emergerebbero irregolarità nelle assunzioni, ma ulteriori accertamenti saranno effettuati per garantire il rispetto delle misure di sicurezza.

Gli incidenti sul lavoro continuano a rappresentare un problema diffuso. L’episodio odierno riporta alla memoria un tragico precedente avvenuto a Battipaglia lo scorso 25 novembre, quando un operaio di 32 anni di origine ucraina, Andrii Chufus, perse la vita dopo essere rimasto schiacciato da un macchinario all’interno di un’azienda produttrice di prefabbricati. Nonostante i soccorsi tempestivi, l’uomo morì poche ore dopo in terapia intensiva all’ospedale Santa Maria della Speranza.

Le istituzioni e gli organi di vigilanza continuano a ribadire l’importanza di rispettare le norme di sicurezza per prevenire simili tragedie, ma i numeri restano preoccupanti. L’ennesimo incidente di oggi riaccende il dibattito sulla tutela dei lavoratori e sull’efficacia delle misure adottate per garantire ambienti di lavoro sicuri.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata