A Buonabitacolo si mangia la cuccìa

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A Buonabitacolo si mangia la cuccìa

Il 29 maggio, fra giochi, arte e artigianato, la “Festa della Cuccìa” nel borgo antico di Buonabitacolo.

Ma cos’è la cuccìa?

“La cuccìa non è altro che una zuppa di legumi e cereali che si fanno cuocere prima separatamente e nell’ultima fase mescolandoli tutti insieme. Un atavico rimando alle semplici forme di solidarietà e partecipazione collettiva in cui si coglievano occasioni come queste per festeggiare insieme ringraziando le divinità e pregandole per un abbondante raccolto”.

IL PROGRAMMA

L’Associazione Culturale LA Comunità, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Buonabitacolo, la Pro Loco e altre associazioni locali organizza la “Festa della cuccìa”, con l’intento di recuperare le antiche tradizioni gastronomiche e rurali.

La tradizione attraversa tutta la fase cristiana conservando i tratti peculiari; solo nella seconda parte del Novecento, come tante altre espressioni collettive, è andata scemando, perdendosi quasi del tutto. La motivazione che ha spinto l’associazione La Comunità di Buonabitacolo, consiste proprio nel recupero e nella valorizzazione di una festa come questa organizzata per domenica prossima 29 maggio.

Il programma della manifestazione è molto ricco. Si comincia dalla mattina di domenica quando alle 9:30, presso la chiesa della S.S Trinità, si parteciperà ad una santa messa di ringraziamento a cui seguirà la benedizione dei cocci.

Subito dopo si raggiungerà il giardino di Palazzo De Martino dove anziane signore verseranno nei calderoni i legumi e i cereali dando avvio alla cottura della cuccìa. Alle 10:30 vi sarà l’esposizione degli elaborati prodotti dagli alunni delle scuole elementari e medie di Buonabitacolo sul tema della cuccìa.

Nel pomeriggio sarà aperto il percorso espositivo di artisti e artigiani locali mentre alle 18:00 si terrà il convegno: “I prodotti della tradizione tra credenze e opportunità di sviluppo”.

Alle 19:30 ci sarà l’apertura ufficiale degli stand mentre alle 21:00 sarà aperto il punto gastronomico in cui si offriranno cavatelli e fagioli, stiavucco di pane ripieno con peperoni e patate, dolci tipici e aglianico degli alburni. Il tutto sarà animato da tanta buona musica:

si esibirà infatti il gruppo “Sentimento Popolare” di Battipaglia che proporrà un vibrante repertorio di pizziche e tammorre, seguiranno tarantelle popolari e giochi tradizionali.

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