Equinozio d’autunno incontra la Fera della Croce di Stio: Cilento protagonista della storia e della cultura meridionale nel mondo
| di RedazioneIl Cilento diventa il protagonista indiscusso della storia e della cultura meridionale nel mondo con la nascita del progetto “Equinozio d’autunno incontra la Fera della Croce di Stio”, una vera e propria full immersion nel tempo con eventi che mettono al centro arte, storia, musica, percorsi naturalistici, intrattenimento e prodotti enogastronomici cilentani tipici locali nella Patria della Dieta Mediterranea, che si svolgeranno a partire dal 19 agosto e per tutto l’anno, nei comuni di San Giovanni a Piro, Ascea, Campora, Gioi Cilento, Orria e Stio Cilento.
Eventi cofinanziati dal Programma Operativo Complementare POC della Regione Campania 2014-2020- linea strategica “Rigenerazione Urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura”, con il progetto “L’Equinozio d’Autunno incontra la Fera della Croce di Stio” giunto alla 18esima edizione e che vede coinvolti sei territori ricadenti nell’area naturale protetta del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, il comune di San Giovanni a Piro (Ente capofila), il comune di Ascea, il comune di Campora, il comune di Gioi, il comune di Orria e il comune di Stio Cilento.
Un ricco calendario di appuntamenti, nato dalla fusione di due esperienze che da secoli caratterizzano le direttrici d’incontro delle comunità cilentane per lo sviluppo e la crescita culturale, economica e sociale del territorio, la millenaria “Fera della Croce di Stio” e l’“Equinozio d’Autunno”, che vedranno il Cilento, dalla montagna al costiera marina, protagonista indiscusso della cultura del Mezzogiorno nel mondo, con arte, musica, storia, ambiente, cultura, enogastronomia locale e antiche tradizioni, caratterizzati da momenti di intrattenimento, spettacoli e percorsi naturalistici, offrendo ai visitatori un vero e proprio pacchetto turistico per giovani, anziani e famiglie tutto l’anno.
Ad arricchire il programma, le esibizioni di artisti territoriali ,nazionali e di caratura internazionale: si parte con Anna Maria Martuscelli che si esibirà il 19 agosto a Piano Vetrale nell’ambito dell’evento Pennello d’Oro, nel comune di Orria; il gruppo Posteggia Napoletana che si esibirà dal 24 al 27 agosto alla manifestazione Ficoscia nel comune di Orria; la Nuova Compagnia di Canto Popolare si esibirà l’8 settembre al porto turistico di Scario nel comune di San Giovanni a Piro; il rapper Clementino si esibirà il 10 settembre al porto turistico di Scario a San Giovanni a Piro; il gruppo musicale Raggae e Tammorre si esibirà il 15 settembre in località Santa Domenica nel comune di Orria; I 99 Posse si esibiranno il 16 settembre in piazza Europa ad Ascea Marina; il Viaggio Mediterraneo si esibiranno il 15 dicembre nell’ambito della festa dell’olio che si terrà nel comune di Campora; nel periodo natalizio , il 22 dicembre nella chiesa di San Nicola di Bari ad Ascea un concerto di natale con un coro polifonico; a chiudere il programma il 15 maggio 2024 la Festa della tosatura che si terrà nel comune di Campora con musica popolare.
La regia del POC è affidata al M° Lillo De Marco già direttore artistico delle ultime tre edizioni della Fera della croce di Stio.
Il progetto ha come oggetto il rafforzamento degli itinerari turistici in periodi di bassa stagione creando uno strategico collegamento costa/collina in cui dal lato mare ci sono il grande attrattore di Elea/Velia, nel Comune di Ascea, e le bellezze di San Giovanni a Piro mentre dal lato delle aree del Cilento collinare ci sono quattro Comuni che formano un ventaglio di opportunità grazie ai prodotti enogastronomici e suggestivi percorsi artistici e ambientali. L’insieme si delinea quale generatore di mete integrative per allungare i periodi di permanenza e rispondere alle crescenti esigenze dei visitatori. Il partenariato ha concordato di promuovere l’incontro tematico tra “l’Equinozio D’Autunno” e “la Fera della Croce di Stio”. Il dialogo tra costa ed interno, per la valorizzazione di un patrimonio di tradizioni enogastronomiche e storico-ambientali attraverso dei “viaggi” tematici.
Eventi identitari che si svolgeranno nei luoghi simbolo del patrimonio artistico, storico e culturale locale e che si suddivideranno in 12 viaggi, in una full immersion nella storia, attraverso i sentieri che da millenni uniscono i vari borghi cilentani alla Fera della Croce. Tra le principali location protagoniste dell’evento “Equinozio d’Autunno incontra la Fera della Croce di Stio”, l’area archeologica di Elea-Velia, il palazzo Ricci di Ascea, la scogliera di Ascea Marina, il murales di Piano Vetrale nella frazione di Orria, il bosco di Campora, il centro storico di Stio, il castello ed il convento di San Francesco di Gioi Cilento, il cenobio basiliano di San Giovanni a Piro e i borghi di Bosco e Scario a San Giovanni a Piro.
Ogni evento inoltre, sarà caratterizzato da un percorso di valorizzazione delle tipicità gastronomiche locali che vedranno al centro dell’area food, la somministrazione dei prodotti cilentani di eccellenza prodotti nella terra della Dieta Mediterranea, come il fico bianco del Cilento, il bollito di capra, i fusilli di Gioi, il fagiolo della Regina di Gorga della frazione di Stio, le castagne e l’olio extravergine di oliva.
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