Ernia del disco, eccellenza all’ospedale di Sapri. Intervento con endoscopio, paziente a casa in 24 ore
| di Maria Emilia CobucciAncora una volta l’ospedale “Immacolata” di Sapri si conferma un centro all’avanguardia per quanto attiene la terapia del dolore. Un nuovo e innovativo intervento di discectomia endoscopica è stato effettuato nei giorni scorsi presso il reparto di Terapia del dolore del nosocomio del Golfo di Policastro che da tempo ormai mette in campo nuove tecniche più specifiche e sempre meno invasive. Motivo per il quale il nosocomio dell'”Immacolata” risulta sempre di più punto di riferimento per molti pazienti dell’intero area Cilentana e non solo. Grazie alle tecniche utilizzate molti infatti sono i pazienti che arrivano anche da fuori regione per sottoporsi a determinati interventi che vengono effettuati in pochissimi centri campani e anche italiani.
Nello specifico l’ultima procedura interventistica messa a punto, discectomia endoscopica, riguarda la chirurgia vertebrale di tipo mininvasiva e permette di asportare ernie discali. L’obiettivo dell’intervento è liberale la radice nervosa dalla compressione esercitata dall’ernia e dunque fare scomparire il dolore. A sottoporsi all’intervento è stato un giovane proveniente da Roccagloriosa, paese dell’entroterra cilentano, che è stato dimesso la stessa sera dell’intervento.
Dunque si tratta di una tecnica che non solo permette una rapida ripresa ma abbatte anche i costi della degenza ospedaliera. «Il nostro presidio ospedaliero è sicuramente un fiore all’occhiello dell’ASL di Salerno”, ha dichiarato il medico anestesiste e rianimatore Emidio Cianciola, responsabile del reparto di Terapia del dolore dell’ospedale Immacolata di Sapri e autore dell’intervento di discectomia endoscopica. “In settimana abbiamo effettuato tale intervento – ha poi proseguito Cianciola – grazie al quale si rimuove l’ernia discale attraverso un endoscopio con un approccio di tipo transforaminale. È un intervento chirurgico effettuato in anestesia locale che permette una rapidissima ripresa del paziente». Per quanto riguarda la riuscita dell’intervento Cionciola si è detto molto soddisfatto. «Ci auguriamo che questa tipologia di interventi diventi la prassi – ha infine aggiunto – A tal proposito rivolgo i miei ringraziamenti al Direttore Sanitario Antonio Claudio Mondelli che con molta attenzione si rivolge alle novità che vengono proposte nel nostro presidio e all’intera equipe che quotidianamente mi supporta in questo lavoro».
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