Escalation di furti nel Cilento, incontro in Prefettura: «Presto più telecamere»
| di RedazioneL’emergenza furti che sta colpendo il territorio cilentano è stata al centro del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi ieri mattina presso la Prefettura di Salerno sotto la guida del prefetto Francesco Esposito. L’incontro era stato richiesto lo scorso 8 gennaio da Roberto Mutalipassi, presidente dell’Unione Paestum Alto Cilento, preoccupato per l’aumento di furti ai danni di abitazioni e aziende nei comuni dell’area.
Mutalipassi, accompagnato dai sindaci Massimo Farro di Torchiara, Giuseppe Orlotti di Giungano e Gianluca D’Aiuto di Castelnuovo Cilento, ha portato all’attenzione del prefetto la necessità di interventi urgenti per contrastare il fenomeno. «È stato un colloquio proficuo – ha dichiarato Mutalipassi –, svolto anche alla presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine. Abbiamo analizzato diversi aspetti del problema e ricevuto assicurazioni sull’impegno a potenziare i sistemi di sicurezza».
Tra le misure discusse, spicca l’installazione di un sistema di videosorveglianza sull’autostrada A2 nei tratti privi di caselli e nei punti di accesso alle principali arterie stradali. «Questi dispositivi – ha sottolineato Mutalipassi – saranno fondamentali per monitorare le aree più sensibili, considerando che spesso i furti vengono compiuti da soggetti esterni al nostro territorio».
Un ulteriore passo verso una maggiore sicurezza potrebbe essere rappresentato dalla stipula di un protocollo d’intesa per il controllo del vicinato. Questo progetto, mirato a migliorare la prevenzione e il controllo del territorio, punta a coinvolgere direttamente i cittadini, invitandoli a segnalare situazioni sospette alle forze dell’ordine. «Si tratta di promuovere forme di sicurezza partecipata – ha aggiunto il presidente dell’Unione – che consentano una collaborazione attiva tra comunità e istituzioni».
Un altro elemento chiave per rafforzare il contrasto alla criminalità sarà l’apertura del Commissariato di Polizia di Stato nella zona, una struttura che garantirà una presenza costante e incisiva delle forze dell’ordine sul territorio.
L’incontro si è concluso con un clima di fiducia reciproca tra i sindaci, le forze dell’ordine e il prefetto, lasciando intravedere concreti sviluppi per migliorare la sicurezza dei cittadini e tutelare il patrimonio delle comunità locali.
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