Proposta della sede Codacons del Vallo di diano alle istituzioni
| di Biagio CafaroLa proposta del comitato di riferimento degli alluvionati, coordinato da Morello Teresa, di mettere dei sacchi di sabbia come argine temporaneo al fluire libero del fiume Tanagro nei giorni di pioggia, sembra estremamente sensata al Codacons. Tanto più che si è appreso che, nel Metapontino, in simili situazioni, è stato immediatamente chiesto l’intervento dell’esercito per gestire l’emergenza.
Visto che l’On. Cirielli è presidente della provincia e anche presidente della commissione difesa, si potrebbe chiedere alla persona che incarna due cariche utili al caso di far intervenire immediatamente il battaglione del genio, di stanza a Caserta, della Brigata Garibaldi. Forse l’idea non è ancora da scartare, viste le richieste incessanti della popolazione ormai stremata dai continui allagamenti. Nelle more dell’inizio dei lavori che sono stati promessi dall’assessorato alla protezione civile della regione Campania, infatti, l’intervento dell’esercito con i suoi reparti attrezzati e specializzati potrebbe dare una risposta immediata allo stillicidio a cui stiamo assistendo.
In questi casi, quello che noi possiamo fare è poco. Tra queste cose, è il continuo esprimere solidarietà alle famiglie le cui case si allagano a ogni pioggia. Il ricorso alla magistratura, effettuato dalla nostra associazione in data 22 febbraio 2011, poco tempo dopo essere stati allertati dalle famiglie del posto, infine, era solo doveroso. Speriamo che si faccia presto luce su questa vicenda, anche per chiarire di chi sarà, in eventuali futuri eventi calamitosi (che noi ci auguriamo non ci saranno), il compito di prevenire lo sfaldamento delle sponde del fiume Tanagro o di intervenire prontamente in caso di rottura degli argini.
©Riproduzione riservata