“Agropoli in festa.” Questa sera alle 18.30 cerimonia di inaugurazione
| di Federico MartinoDomani, il convegno sulla magistratura con Luciano Violante e Vitaliano Esposito, e a seguire il“Palio delle Contrade” e la“Festa dello Sport”
Grande partecipazione di pubblico per l’inizio di Agropoli in festa, in programma nella cittadina cilentana dal 23 al 30 maggio. Domenica 23 maggio tantissime le persone presenti in piazza della Repubblica per la prima giornata dell’evento organizzato dall’associazione “Agropoli in”, guidata dal parroco don Bruno Lancuba, in collaborazione con il Comune di Agropoli. Stand, degustazione di pizza cilentana, l’esibizione delle scuole di ballo agropolesi e il concerto finale del gruppo folk/popolare “I Donnaluna” i primi appuntamenti andati in scena.
Programma.
Lunedì 24 maggio. Questa sera, alle 18.30, ha luogo in piazza della Repubblica la cerimonia ufficiale di inaugurazione dell’evento “Agropoli in festa”. Non è, però, l’unico momento della giornata: in mattinata (ore 09.00) al via lo spazio laboratorio a cura della scuola dell’infanzia I° circolo didattico; nel pomeriggio (ore 19.00) concerto di musica classica e leggera dell’Orchestra sinfonica scolastica “Ragazzi Insieme”; alle ore 20.00 esibizione delle scuole di ballo cittadine e alle 21.00 il palco di piazza della Repubblica ospita lo spettacolo “IntensaMente Musica” a cura della scuola dell’Infanzia I° Circolo didattico.
Martedì 25 maggio. Ricca di appuntamenti anche la terza giornata in programma martedì 25 maggio. Alle ore 9.00 “Festa dello sport” presso lo stadio “Guariglia” con gli studenti delle scuole superiori. Alle 15.00, in varie zone della città, torna il “Palio delle Contrade” con la prima gara dedicata alla “Caccia al tesoro”.
Alle 17.30, nell’aula consiliare del Comune di Agropoli, il convegno “Lo stato della magistratura a 60 anni dalla Costituzione”. Dopo i saluti del sindaco Franco Alfieri, gli interventi dell’on. Luciano Violante, già presidente della Camera dei Deputati, dell’on. Giuseppe Gargani, già sottosegretario di Stato alla giustizia, del dott. Vincenzo Pellegrino, presidente Associazione Nazionale Magistrati sezione Salerno, e dell’avvocato cassazionista Massimo Krogh. Coordina i lavori il procuratore generale della Corte di Cassazione Vitaliano Esposito.
Alle 20.00, spettacolo di ballo popolare con l’associazione Vita Nova; alle 21.00 esibizione delle scuole di ballo; alle 22.00 il concerto della Compagnia D’Altrocanto dal titolo “Storie, strade, suoni della gente del sud”.
Il Palio delle Contrade
Il Palio delle Contrade, nasce da una geniale idea di Don Bruno Lancuba, con l’adesione degli altri parroci di Agropoli, Don Nicola Griffo e Don Roberto Guida. Attraverso incontri con i rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio e le scuole si è arrivato a stabilire un vademecum del Palio delle Contrade. L’idea del Palio, è una risposta immediata e positiva in cui si ravvedono le parrocchie di Agropoli suddivise in Contrade e Rioni:
Palio delle Contrade:
Agropoli Alto, Porto, San Francesco e Selva;
Agropoli Centro, Marrota;
San Marco, Stazione, Giotto;
Frascinelle, Fuonti;
Moio, Trentova;
Mattine.
I giochi tratti dalla antica tradizione cilentana per tutti dai più giovani ai più anziani. Il Palio si snoderà per le vie di Agropoli in tre distinti pomeriggi:
martedì 25 “Caccia al Tesoro” per le vie e piazze della città;
giovedì 27 “Giochi della antica tradizione” (corsa nei sacchi, tiro alla fune ecc..), nel centro cittadino;
sabato 29 Gran finale sulla spiaggia di san Marco con i “Giochi d’acqua e tiro con l’arco”.
Le sei contrade di Agropoli sono state identificate con colori differenti: rosso, verde, blu, azzurro, arancione e giallo e verranno rappresentate sul palco principale da sei stendardi con i colori attribuiti alle contrade stesse con il logo della manifestazione.
Premio finale per la contrada vincitrice con più punti acquisiti durante i giochi, sarà IL PALIO realizzato in unico esemplare e affidato in custodia ai vincitori fino alla prossima edizione.
La manifestazione si concluderà con la tradizionale “Festa della Famiglia” di cui una Santa Messa con la partecipazione di tutti i cittadini sancirà l’avvenuta unione delle Comunità Parrocchiali.
©Riproduzione riservata