Pollica accoglie le Citta Slow Internazionali

Sono stati giorni a dir poco concitati quelli che ha dovuto affrontare la Pro Loco Pollica venerdì  8 e sabato 9 aprile. Il paese ha ospitato nella prestigiosa sede del Castello Capano una riunione del coordinamento internazionale delle Cittaslow.  Erano presenti ben 45 rappresentanti delle “città del buon vivere” che hanno trasformato lo splendido maniero nel punto d’incontro della qualità della vita nel mondo. Ad accogliere gli ospiti Stefano Pisani, vicesindaco di Pollica, che ha voluto offrire a rappresentanti tedeschi, olandesi, coreani, turchi, polacchi, inglesi e italiani una visita dettagliata di tutte le frazioni del Comune affidando alla professoressa Olimpia Della Cortiglia la presentazione dei luoghi, della storia e delle tante tradizioni in uso conservate nel tempo. Alla Pro Loco Pollica è stato dato il compito di preparare quanto di meglio la Dieta Mediterranea potesse offrire nel suo paese natale. Palmina Radano e Maria Carmela Di Rienzo hanno coordinato l’intera operazione scegliendo ortaggi di stagione, spesso selvatici come borraggine, asparagi e bietola, pesce azzurro e pasta fatta in casa. Il compito prezioso della raccolta delle verdure in campagna è stato affidato a Domenico Radano che, grazie alla sua esperienza, è riuscito a far pervenire quanto di più naturale si possa trovare nella nostra terra. Il tocco di classe nell’allestimento del buffet e nella preparazione delle pizze pasquali è stato dato da Maria Rosaria Di Rienzo, Paola Notaro e Maris Schiavo, impegnate per due giorni a realizzare “tortani”, pastiere e pizze cotte negli antichi forni a legna mentre Francesca Vassallo e Carmela De Bellis presentavano pietanze e segreti del Castello.”Sono soddisfatto” ha affermato Armando Romano presidente della Pro Loco, “siamo riusciti a far conoscere quanto di più prezioso questo Comune possiede: un momento della nostra Dieta Mediterranea”. Il risultato è stato eccellente, nessun ospite voleva abbandonare lo splendido cortile medioevale del  Castello Capano ed il bacio alle cuoche pollichesi questa volta è stato davvero internazionale.