Domenica 7 Novembre Cilentani in costume d’epoca a Napoli
| di Marisa RussoConferenza Stampa delle forze Armate oggi a Napoli a Palazzo San Giacomo, custode misteriosa “A Capa e’ Napule”, ovvero l’antica statua greca che rappresenta la Sirena Partenope, da secoli testimone fedele della storia di Napoli. Con il sindaco Rosa Russo Iervolino l’anteprima delle celebrazioni per l’Unità d’Italia è stata presentata dai generali Francesco Tarricone dell’Esercito Italiano, Umberto Baldi dell’Aeronautica Militare, Giuseppe Grassi della guardia di Finanza, dal colonnello dei carabinieri Mario Cinque e dal capitano di Vascello della marina militare Eduardo Orrera. Domenica mattina 7 Novembre in Piazza Plebiscito si vivrà anche un momento spettacolare con la rappresentazione dell’incontro tra il Re Vittorio Emanuele II e Garibaldi, tra la folla acclamante in costume ottocentesco. Un pullman di cilentani entusiasti, di Castellabate, coinvolti dal maggiore Antonio Grilletto, con abiti realizzati dal bravo costumista Arminio Tavola, giungerà nella piazza dal significativo nome, portando popolani e nobili per la rievocazione di quello storico momento con la regia di Gaetano Stella. Colonna sonora sarà una canzone molto poco conosciuta creata all’epoca dal popolo napoletano, dal titolo “”L’arrivo do dittatore a Napoli” . E’ un inno alla libertà, all’Unione, rivolto a “Peppiniello” ed a “Don Vittò”. Saranno pronunciate le reali parole di saluto tra loro scambiate, storicamente riportate dall’attendente di Garibaldi, Leopoldo Giovannelli, al suo fianco anche in quel momento, le uniche pronunciate prima del colloquio segreto politico. Previsto anche l’annullo filatelico del francobollo commemorativo. Sperando nella clemenza del tempo atmosferico, l’evento storico avverrà nell’abbraccio del monumentale ottocentesco portico della chiesa di San Francesco di Paola, di fronte allo sguardo severo della statua di Re Vittorio Emanuele II che tutto osserverà dalla nicchia dinanzi al Palazzo Reale.
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