Ex ministro Quagliariello intraprende il Cammino di San Nilo: con lui Rubettino e il giornalista Polito

«Natura paradisiaca e borghi che chiedono di vivere». Sul libro degli ospiti del centro visite a Rofrano, con queste parole, tre camminatori hanno descritto così il Cammino di San Nilo. Si tratta di Gaetano Quagliariello, politico e già ministro, Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera, e Florindo Rubettino, editore alla guida della casa editrice calabrese, che da pochi giorni hanno concluso il Cammino di San Nilo, nel Cilento.

Passi, bellezza ed entusiasmo per i tre camminatori di San Nilo. Un percorso dai monti al mare, che parte dal comune di Sapri e si snoda nel basso Cilento fino ad arrivare a Palinuro, nel comune di Centola, attraversando borghi immersi nella natura del Parco Nazionale.

«Ogni anno centinaia di pellegrini attraversano il Cilento a piedi, in bici o a cavallo e, di tanto in tanto, registriamo anche ospiti illustri. – raccontano gli ideatori – Siamo felici che il Cammino di San Nilo sia sempre più conosciuto e apprezzato, continuiamo a lavorare».

Di recente a intraprendere il percorso da due giovani ipovedenti dell’associazione NoisyVision Onlus, fondata dal padovano Dario Sorgato, un’associazione nata con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle disabilità sensoriali. Insieme a Marina Amianti, i due hanno programmato e poi percorso a piedi in completa autonomia le 8 tappe del Cammino di San Nilo nel basso Cilento, facendo la scelta di non avere una guida che li accompagnasse, perché avrebbe rappresentato un limite rispetto alla possibilità di essere parte pienamente partecipe ed integrata rispetto all’esperienza vissuta.