Famiglia travolta dalla «possessione»: «Un fantasma in casa», intervengono ambulanza e carabinieri
| di Luigi MartinoIl figlio è in preda ad un raptus di follia, si dimena, urla, evoca morti e «dice cose senza senso». I genitori pensano che sia «posseduto» da un fantasma che si aggira per casa. «Il fantasma di un defunto» sostengono i coniugi. Sono talmente convinti che chiamano i carabinieri e una ambulanza per fermare l’ira del ragazzo. Il fatto è accaduto a Capaccio in località Torre di Mare. Protagonista della vicenda è una famiglia originaria di Eboli che vive da anni vicino ai templi. Ieri notte sono dovuti intervenire i sanitari dell’Humanitas di Licinella e i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo. Quando le forze dell’ordine e i sanitari sono giunti sul posto, hanno assistito ad una scena alquanto singolare. La donna e l’uomo indossavano collane con ciondoli sacri e rosari, tra le mani avevano immagini che raffiguravano Santi e Madonne. La donna sbraitava e invocava strane figure con gli occhi rivolti verso il soffitto. Ha estratto un mazzo di carte da un cassetto e ha cominciato a leggerle come un’indovina, un veggente. «Lavoro», si scopre dopo, che svolge da diverso tempo. La coppia afferma che nella propria abitazione c’è un fantasma di un caro defunto. Sono sicuri perchè – a detta loro – avrebbero visto dei suppellettili spostarsi da soli e dei bicchieri cadere dalla dispensa. Hanno avuto spesso delle visioni notturne e sentono, di tanto in tanto, strane voci. La settimana scorsa la famiglia si sarebbe recata anche da un avvocato per tutelarsi, ma non si sa di preciso da cosa. I carabinieri hanno messo a verbale il fatto e i sanitari hanno controllato le condizioni di salute della famiglia, poi si sono allontanati quando la situazione pare essere tornata alla normalità.
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