Festa dell’Emigrante: “Ritorno alle Origini” nel borgo di Monteforte Cilento
| di RedazioneLa Festa dell’Emigrante fra antiche tradizioni, taralli, fichi e festa patronale. Il Borgo di Monteforte Cilento, a pochi chilometri da Paestum in direzione dell’entroterra, ha festeggiato ieri pomeriggio i conterranei emigrati di ieri e di oggi che si trovano lontani dal loro paese dedicandogli un evento che ha visto la presenza delle Istituzioni e di esperti del turismo delle radici. L’amministrazione comunale di Monteforte Cilento, il sindaco Bernardo Mottola e il vice sindaco Antonio Manzi, il presidente della Provincia di Salerno Francesco Alfieri ed il presidente del GAL Cilento Gabriele De Marco. Non ha fatto mancare il messaggio di condivisione dei temi l’on. Francesco Picarone, presidente della Commissione Bilancio Campania.
“L’Amministrazione comunale ha fortemente voluto questo evento dedicato ai Montefortesi nel mondo per far sentire loro la nostra presenza e la volontà di accoglierli ed essergli vicini. Siamo una piccola Comunità che tiene molto al paese ed alle tradizioni che vengono custodite per essere consegnate alle nuove generazioni, vicine e lontane, affinchè la cultura e il patrimonio enogastronomico continui a vivere”, ha raccontato il sindaco Mottola.
La conferenza ha visto anche la presenza della CIM – Confederazione degli italiani nel mondo con il suo vice presidente Salvo Iavarone: “Siamo compiaciuti per questo evento e per l’atmosfera di accoglienza e partecipazione della comunità. La CIM lavora da decenni non solo per supportare gli italiani delle varie generazioni che vivono nei diversi continenti ma anche per promuovere la capacità che l’Italia ha di interagire con i loro connazionali nel mondo e farli sentire a casa.”
“Lo stile di vita italiano che è possibile vivere nei piccoli Comuni rappresenta un potente evocatore di tradizioni e valori che ancora oggi riecheggiano nel mondo attraverso prodotti dell’artigianato e dell’enogastronomia locale, vera e propria cartolina sensoriale ed emozionale dell’Italia più autentica e amata” ha commentato Mafalda Inglese, CEO di My Fair s.r.l. che ha curato l’organizzazione dell’evento.
Il presidente della Provincia di Salerno Francesco Alfieri ha presenziato alla manifestazione con soddisfazione: “E’ doveroso accompagnare le comunità dei piccoli Comuni nel loro percorso di sviluppo e promozione lavorando al loro fianco per affrontare e risolvere le impellenze ed offrire servizi in grado di aiutare la lotta allo spopolamento, male comune delle aree interne d’Italia”.
Ha sottolineato la presenza e la disponibilità sul territorio del GAL Cilento il Presidente Gabriele De Marco: “Il GAL Cilento è presente nei Comuni di sua competenza per supportare eventi, progetti e manifestazioni che vanno proprio nella direzione di uno sviluppo territoriale in cui le parti pubbliche e private sono vicine e collaborano ad una visione comune.”
“Le piccole attività produttive e la comunità del nostro paese hanno risposto in maniera entusiasta e partecipata a questo progetto che ha dato ancora una volta ragione di continuare nel sostenere e perseguire nella promozione di un territorio accogliente che offre tanto e dove è possibile vivere come turista o residente” ha aggiunto Antonio Manzi, vice sindaco di Monteforte Cilento.
Il progetto è patrocinato dal Ministero della Cultura, Ministero deli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e finanziato dall’Unione Europea, NextGenerationEU. Monteforte Cilento è, infatti, uno dei Comuni delle Radici, progetto ITALEA che è stato illustrato da Yuri Buono, Responsabile Comunicazione Italea Campania.
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