Ventenne violentata nel campus, si cerca un uomo sui trent’anni
| di RedazioneUna studentessa disabile di 20 anni è stata aggredita e violentata nei bagni del campus universitario. Il fatto, accaduto nei servizi adiacenti allo stazionamento dei bus, risale a tre anni settimane, ma è venuto alla luce solo ieri, come riporta la Città. La ragazza difatti, aggredita alle spalle all’interno della toilette, avrebbe atteso dopo lo choc e la paura circa 20 giorni prima di rivolgersi, insieme alla madre, ai carabinieri. La giovane, di buon mattino, in attesa del primo bus utile a fare ritorno a casa, un paesino della Piana del Sele, era entrata nella toilette appoggiando le stampelle al muro. In quel momento, secondo il racconto della 20enne, un uomo, con una sciarpa sul volto, è penetrato nei bagni abusando di lei senza che nessuno si accorgesse di nulla.
Le ricerche dei carabinieri si rivolgono ora alle amicizie universitarie della giovane. I militari cercano un uomo sui trent’anni e stanno intensificando i controlli nella zona. Intanto la madre della ragazza chiede giustizia e si domanda perché dallo scorso anno fosse stato interrotto il servizio di accompagnamento alla propria figlia. Il rettore Pasquino ha voluto puntualizzare che l’area in cui è avvenuta l’aggressione è in uso alla società di gestione dei pullman, promettendo la riattivazione del servizio accompagnamento interrotto.
fonte: corrieredelmezzogiorno.it
©Riproduzione riservata