Forte scossa di terremoto 4.4 nel Tirreno, avvertita nel Cilento
| di Marianna ValloneUna forte scossa di terremoto con magnitudo 4.4. ed epicentro nel Tirreno meridionale si è verificata questa mattina all’alba alle 6.31. L’evento sismico è stato avvertito distintamente dalla popolazione del basso Cilento, specialmente nel golfo di Policastro e nella Basilicata, ed è stato registrato dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 11 chilometri di profondità. La forte scossa ha avuto una magnitudo di 4.4 con epicentro nel Tirreno cosentino a largo di Diamante. In Calabria il sisma ha messo in allarme la gente che per la paura si è riversata in strada, anche il traffico ferroviario verso Sapri è stato sospeso per controlli strutturali. Sono state molte le telefonate fatte ai Vigili del fuoco dagli abitanti di Scalea e dei centri limitrofi allarmati per la scossa. Gli stessi vigili, insieme ai carabinieri ed alla Polizia di Stato, hanno avviato un’ampia attività di ricognizione in tutta l’area dell’alto Tirreno cosentino per accertare se la scossa abbia provocato danni, anche se i primi rilievi in questo senso, secondo quanto si è appreso, hanno già dato esito negativo.
Alle 6.38 si è verificata una seconda scossa di assestamento più lieve di magnitudo 2.5 sempre a 11 km di profondità. Altre due scosse, di 1.5 e 1.7 alle 6.39 e alle 6.40. Nello stesso punto una quinta scossa è avvenuta alle 7.20 con una magnitudo lieve di 2.1. Per il momento non sono stati registrati danni a persone e cose.
Nel Comune di Camerota le scuole resteranno chiuse.
Da Twitter e Facebook arrivano le prime testimonianze. Serena scrive: «68 secondi, non finiva più. È stato agghiacciante». E ancora: «Svegliarsi così è terribile, non l’avevo mai sentito così forte».
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