Frana di Auletta, consigliere regionale Gambino: «Disagi inenarrabili per i cittadini»

Le numerose richieste di intervento del comitato ‘Ponte Nuovo’ di Auletta sembrano aver subito qualche effetto. È arrivata infatti la prima interrogazione in consiglio regionale, protocollata lo scorso 5 gennaio, a firma del consigliere Alberico Gambino sullo stato dei lavori per il ripristino della statale 19, interrotta da oltre due anni al chilometro 46. La statale 19 è stata interessata circa 2 anni fa da un fenomeno franoso che ha reso impercorribile l’arteria. I disagi per la popolazione residente sono «inenarrabili» secondo il consigliere che spiega che dalla data dello smottamento «numerose famiglie del Comune di Auletta vivono isolate e tutti i collegamenti con i paesi limitrofi interrotti – aggiungendo poi che -. Non esistono percorsi brevi alternativi per cui le comunità interessate devono quotidianamente percorrere oltre 50 chilometri per raggiungere il centro del comune di Auletta». Va aggiungo che stando alle carte pare sia stato predisposto un progetto di 5 milioni di euro, metà finanziati da Anas, che ha già stanziato la sua parte, e metà dalla regione Campania. La viabilità in quel tratto stradale è di vitale importanza per le popolazioni residenti ed il consigliere pone l’accento e chiede se l’assessore ai lavori pubblici è a conoscenza dei fatti e dell’accordo che sussiste fra Anas e regione ma soprattutto quali ragioni hanno impedito di finanziare la quota per l’inizio dei lavori. «Quali iniziative ed interventi urgenti intende mettere in atto per far sì che la comunità interessata possa vedere soddisfatto un proprio diritto?» conclude Alberico Gambino.

©