Intervista ad Isaia Sales: “Angelo era l’uomo simbolo del Cilento”.

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Intervista ad Isaia Sales: “Angelo era l’uomo simbolo del Cilento”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Isaia Sales è presente ai funerali del suo amico Angelo Vassallo. Di questa terribile faccenda accaduta nel Cilento ci dice:
“Nessuno sa farsene ragione. E’ difficile dare una spiegazione di quanto è accaduto. Angelo era un uomo simbolo del Cilento, era una persona che aveva capito che per valorizzare il Cilento doveva salvaguardare l’ambiente, ma al tempo stesso avere delle regole. Solo nelle regole si riesce a sviluppare un luogo così straordinario. Speriamo che non sia vittima di queste regole che ha cercato di far rispettare, perché se è così la strada del riscatto del Cilento sarà difficile e lunga”.

Cammina da solo, Isaia Sales, un poco defilato dal resto della gente. Ed è restio a rilasciarci l’intervista, quasi volesse non togliere la scena al suo amico Angelo, distogliersi dal quel momento di rievocazione.

Il sindaco Vassallo la teneva tra le persone di sua fiducia.

Angelo aveva stima di tantissime persone e tutti gli volevano bene. Chi veniva a villeggiare qua aveva un rapporto straordinario con lui. Sono convinto che se avesse avuto il sentore di un pericolo di camorra, ne avrebbe parlato, con me, con Valiante, con Nino Daniele, col giudice d’Ambrosio, col  giudice Greco. Ho l’impressione che lui non percepisse un immediato pericolo per la sua vita, la sua persona, altrimenti,da uomo coraggioso, ne avrebbe parlato pubblicamente.

Cosa pensa si debba fare per questo pezzo di terra, cosa pensa di fare Isaia Sales?

Ricordare che il Cilento si può mantenerlo nella sua dimensione più giusta: un’armonia con l’ambiente. Mi auguro che l’esempio di Angelo venga seguito da tantissimi altri sindaci, solo in questo modo il Cilento può rinascere. Naturalmente adesso bisogna prendere atto che c’è un nuovo pericolo e che bisogna farvi fronte, ma non solo quelli del Cilento. Il Cilento, da solo, difficilmente può reagire al pericolo che si presenta dietro questa uccisione. Quindi i sindaci, le forze politiche e sociali del Cilento si unissero di più.

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