Furti nel golfo di Policastro, colpi a Santa Marina e Caselle in Pittari: rubato cibo e auto furgonata
| di Maria Emilia CobucciTre furti nel giro di poco più di un mese messi a segno nel Basso Cilento e nel Golfo di Policastro. Più precisamente nel Comune di Santa Marina, due nella stessa notte, e nel Comune di Caselle in Pittari. Ad essere nel mirino dei ladri soprattutto derrate alimentari come caciocavallo, salsicce e olio ma anche attrezzi di diverso genere, indispensabili ai proprietari per potere realizzare i propri lavori. A tutto questo va aggiunto anche il furto di un’automobile furgonata, rubata dai ladri nel Comune di Santa Marina la stessa notte che sono stati sottratti i generi alimentari.
Una serie dunque di furti che potrebbero avere la stessa matrice nonostante siano stati messi a segno a distanza di diversi giorni tra loro. E probabilmente a compierli potrebbe essere stata una banda bene organizzata, non proveniente dal comprensorio, che ha fatto letteralmente razzie in due diversi Comuni. Un modus operandi del tutto identico che potrebbe essere ricondotto alla stessa “mano”.
Ingenti dunque i danni causati ai proprietari dei diversi beni che secondo alcune prime indiscrezioni potrebbero ammontare a circa 50mila euro. Ma non solo. Visto il ripetersi dello stesso episodio nel giro di poco più di un mese ha iniziato a farsi strada tra gli abitanti dei numerosi paesi del Basso Cilento e del Golfo di Policastro la paura di essere nuovamente colpiti.
Trattandosi di tre episodi che seppure sporadici hanno generato molta preoccupazione. Sulla delicata faccenda indagano a ritmo forsennato i Carabinieri della Compagnia di Sapri diretti dal Capitano Francesco Fedocci. Le vittime che hanno sporto denuncia sono state infatti subito sentite dalle forze dell’ordine per ricostruire l’intera faccenda e fare luce su quanto accaduto. Ma sulle indagini ancora pienamente in corso vige il massimo riserbo da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri.
Nelle scorse settimane il Golfo di Policastro era stato già preso di mira da un’altra banda di ladri che aveva messo a segno un colpo in un noto negozio di abbigliamento della zona. In quel caso dai malfattori era stata sottratta merce per un valore di circa 60mila euro. Anche in questa vicenda sembrerebbe che ci sia la presenza di una banda organizzata non del Cilento. Ma saranno solamente le indagini svolte dai Carabinieri a permettere di risalire ai ladri che ha messo a segno il colpo. Anche se sembrerebbe che non si tratti degli stessi malfattori che hanno sottratto le derrate alimentari e gli attrezzi da lavoro.
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