Furti nella zona dell’alto Cilento: il Prefetto di Salerno incontra i sindaci

Questa mattina, alle ore 10.30, nell’aula consiliare del Comune di Agropoli, si è riunito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’incontro è stato voluto dal Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, e ha visto la partecipazione dei sindaci dei Comuni facenti parte dell’Unione “Paestum Alto Cilento” (Agropoli, Cicerale, Capaccio Paestum, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Ogliastro Cilento, Prignano, Perdifumo, Rutino, Torchiara e Albanella) e del Comune di Castellabate.

La convocazione di questa riunione è la risposta all’escalation di furti che si è verificata nei mesi e nelle settimane scorse nell’ampio territorio dell’Alto Cilento, con particolare riferimento ad Agropoli, Capaccio Paestum e Albanella, ma anche in altri Comuni, seppur con minor intensità.

Ad esempio, a Capaccio Paestum si sono verificati furti nelle Poste di Licinella, in un bar-tabacchi lungo la strada statale 18 e in una farmacia, oltre a tentativi anche in appartamenti. In alcuni episodi, come quello avvenuto in una casa ad Agropoli, la violenza ha caratterizzato l’azione dei malviventi.

La riunione segue il precedente incontro tenutosi a Vallo della Lucania lo scorso febbraio, durante il quale, alla presenza dei sindaci dell’area del Cilento, è stata attivata una Squadra di Intervento Operativo (Sio) del decimo Reggimento Carabinieri “Campania” di Napoli. Tale squadra è specializzata nel controllo del territorio e nel contrasto delle forme organizzate di criminalità predatoria.

Durante l’incontro di febbraio, sono state suggerite ulteriori azioni, tra cui l’installazione di un sistema di videosorveglianza sovracomunale per monitorare le vie di accesso al territorio, che potrebbero essere messe in atto anche in questa occasione.

Parallelamente, si è discusso dell’attivazione del nuovo Commissariato di Polizia di Stato ad Agropoli. La procedura di gara per la realizzazione della struttura è in fase di ultimazione e si prevede l’impiego di circa quaranta agenti, costituendo un nuovo presidio di sicurezza fondamentale per la zona del Cilento.

L’iter per la creazione di questo presidio è iniziato diversi anni fa e rappresenta un passo significativo nella tutela della sicurezza pubblica nella regione.